I videogiochi con le missioni secondarie più interessanti e divertenti
12:8:12 2900Sappiamo bene quanto giocare e videogiocare online (e offline, su console) sia ormai una pratica all’ordine del giorno per molte persone.
Dopo una giornata di lavoro o di studio, infatti, può capitare senz’altro che ci sia la possibilità di prendere il pad o lo smartphone in mano per vivere avventure straordinarie o provare giochi “minimal”, con un gameplay semplice ma comunque divertente, come nel caso delle slot machine o di qualche videogioco indie.
All’interno dei videogiochi stessi, peraltro, di solito sono presenti alcune missioni secondarie. Tendenzialmente esse vengono inserite per prolungare la giocabilità del videogame in questione, dando al contempo una “distrazione” rispetto alla storia principale. Nonostante ciò, molto spesso è capitato che alcune missioni secondarie dei videogiochi finissero per catturare l’attenzione degli utenti e dei videogiocatori quasi quanto la storia “canonica”. Ecco alcuni esempi di missioni secondarie nei videogiochi particolarmente riuscite.
Ritorno a Velen – The Witcher 3: Wild Hunt
In questa missione presente nel terzo capitolo della saga il personaggio del Barone Sanguinario deve salvare sua moglie affrontando creature, mostri e pericoli nelle paludi di Velen. All’interno di questa missione le scelte effettuate influenzeranno il finale, che potrà risultare sia toccante che particolarmente devastante per il protagonista. Un intreccio emotivo molto intrigante che ha reso questa missione memorabile in un gioco già di per sé iconico.
Il Vendicatore d’Argento – Fallout 4
Altra saga famosissima nel mondo dei videogiochi. Nel quarto capitolo c’è una missione con una forte ventata di umorismo ambientata nella cittadina di Goodneighbor, in cui dobbiamo assumere il ruolo del Vendicatore d’Argento, cioè un supereroe radiofonico che combatte il crimine. Indossando il suo costume bisognerà neutralizzare i criminali in maniera piuttosto fumettosa, con il gameplay che quindi diventerà pregno di grande ironia. La capacità di divertimento è stata la vera e propria fortuna di questa missione secondaria.
Siegmeyer di Catarina – Dark Souls
A proposito di giochi epici, Dark Souls è sicuramente uno di questi e la missione secondaria di Siegmeyer è certamente uno dei momenti più emozionanti e, al contempo, tristi di questo videogioco. La missione è un mix tragicomico su riflessione e fallimento, che ha aggiunto una profonda emotività a un titolo già molto valido.
Sei ufficialmente invitato – Borderlands 2
Anche in questa missione del secondo gioco della saga di Borderlands il tono è piuttosto diviso tra l’oscurità e la comicità. Il giocatore infatti dovrà aiutare una ragazza pirofila a organizzare una festa del tè, nel mentre aiutandola a difendere la sua postazione dagli assalti dei nemici. La missione inizialmente sembra solo grottesca ma poi assume toni drammatici quando si spiegano le motivazioni per la violenza della ragazza, rendendo il tutto sicuramente tragico ma anche pungente a livello di ironia.
Vola via con me – Fallout: New Vegas
Infine, ecco un’altra missione secondaria di un altro gioco della saga di Fallout, in questo caso Fallout: New Vegas. In questa specifica missione, il giocatore deve aiutare un gruppo di ghoul a costruire un razzo con il fine di fuggire dalla terra devastata e cercare quindi un nuovo pianeta. La missione si rivela un mix di esplorazione e azione ma anche ricca e pregna di dialoghi profondi. A un certo punto ci troveremo di fronte a una scelta: aiutare il gruppo a realizzare il loro obiettivo oppure sabotare il loro piano, contribuendo quindi a causare la distruzione del razzo. Il tono surreale e l’impatto delle decisioni morali che il giocatore deve prendere rendono questa missione particolarmente originale ma, al tempo stesso, anche coinvolgente e sorprendente, arricchendo ancora una volta le qualità e la profondità di una delle migliori saghe videoludiche di sempre