Vertice cruciale per l'emergenza migranti: Meloni, Von der Leyen e Rutte in missione a Tunisi
8:35:42 5573Aumento delle tragedie nel Mediterraneo centrale mentre le ONG tunisine chiedono centri di accoglienza di emergenza per i migranti
La presidente del Consiglio italiano, italiana Giorgia Meloni insieme alla presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, e il primo ministro olandese Mark Rutte si riuniranno oggi a Tunisi per un nuovo incontro con il presidente tunisino Kais Saied, al fine di trovare soluzioni per affrontare l'emergenza migranti.
Dopo i recenti decessi di almeno 15 migranti al largo delle coste tunisine e al confine con l'Algeria, l'Organizzazione internazionale per le migrazioni ha registrato un calo nel numero di vittime rispetto all'anno precedente, ma la situazione rimane critica. Gli africani subsahariani, in particolare, affrontano crescenti tensioni in Tunisia e molte persone cercano di lasciare o transitarvi.
Le ONG tunisine hanno lanciato un appello per garantire centri di accoglienza di emergenza ai migranti espulsi dalla città di Sfax. Il presidente Saied, dal canto suo, ritiene che la Tunisia stia fornendo le migliori condizioni possibili per i migranti, sottolineando però che il paese non può diventare una terra di transito o di insediamento.
Nel frattempo, continuano gli sbarchi di migranti a Lampedusa, con oltre 400 persone provenienti da Sfax solo nell'ultimo giorno. Complessivamente, dall'inizio del 2023, sono già sbarcati in Italia 75.065 migranti, mentre gli arrivi totali in Europa via mare sono stati 92.916 nei primi sette mesi dell'anno.