I nuovi diritti nel mondo globale: la Notte Bianca del Liceo Economico Sociale

10:10:18 3685 stampa questo articolo
a Notte Bianca del Liceo Economico Socialea Notte Bianca del Liceo Economico Sociale

Una manifestazione che ha rappresentato un momento di confronto e di condivisione su temi e problematiche centrali nella realtà attuale.

Venerdì 26 ottobre le porte del Telesi@ si sono aperte per celebrare la Notte Bianca del Liceo Economico Sociale, promossa dalla Rete nazionale LES: un’iniziativa che ha unito a distanza tutti i Licei Economico-Sociali della Rete con lo scopo di far conoscere le peculiarità di questo indirizzo liceale che, attraverso lo studio delle discipline economiche e giuridiche, linguistiche (due lingue straniere) e sociali, scientifiche ed umanistiche offre agli studenti una preparazione completa e spendibile in più direzioni. Apertura in notturna, quindi, con eventi che si sono protratti dalle 18.00 alle 22.00, aperti a tutto il territorio. Una manifestazione che ha rappresentato un momento di confronto e di condivisione su temi e problematiche centrali nella realtà attuale: i nuovi diritti nel mondo globale, tematica individuata per la Notte Bianca di quest'anno. Il grado di civiltà di una società si misura proprio dal modo in cui rispetta i diritti umani. I pilastri che devono sostenere qualsiasi organizzazione sociale, politica, economica e religiosa che voglia essere considerata autenticamente umana sono il riconoscimento del principio fondamentale della dignità umana e la tutela dei diritti di qualunque cittadino, indipendentemente dall´età, dalla nazionalità, dalla religione, dall´orientamento sessuale, dal mestiere, dalla condizione economica, dalla funzione che esercita nella società e dal certificato penale. Qualunque gesto teso a calpestare la dignità umana costituisce un atto di lesa umanità. Deve essere oggetto di indignazione da parte della società e immediatamente condannato, questo perché il rispetto per la dignità umana e la tutela dei diritti umani devono essere una responsabilità di tutti. Una sorta di vocazione universale!

Animazione e workshops hanno visto il coinvolgimento diretto degli studenti e delle studentesse, protagonisti di un modo alternativo e innovativo di fare scuola, di vivere la Bibliotec@ come spazio d’incontro, di riflessione e di spettacolo. La serata è stata aperta dai saluti della Dirigente Scolastica, prof.ssa Angela Maria Pelosi, sempre attenta e disponibile a tutte le iniziative volte a favorire la crescita culturale, affettiva, emotiva, relazionale e cognitiva degli studenti. Nel corso dell’incontro hanno poi preso la parola l’assessore Filomena Di Mezza, la rappresentante dell’Associazione Cooperativa “San Rocco”, Maria Raffaela Onorato, i migranti Baba Ndiave, Jeneba Igailie, Kadija Ali Hussein, la coordinatrice dell’Associazione Melagrana, dott.ssa Maria Grazia Sgambato, il magistrato, dott.ssa Lucia Minauro. Una serata ricca di emozioni, di pathos e di vibrazioni positive. Un viaggiare tra sofferenza, dolore, orrore, morte, ma anche desiderio, sogno, speranza, pulsioni di vita mirabilmente espressi nelle diverse espressioni di linguaggio.  Un ringraziamento speciale a Suor Enza.



Articolo di Scuola / Commenti