Gentiloni firma il Decreto per la Zona Economica Speciale della Campania, i commenti

16:58:2 7038 stampa questo articolo
Paolo Gentiloni, presidente Consiglio dei MinistriPaolo Gentiloni, presidente Consiglio dei Ministri

E’ stato firmato ieri dal Presidente del Consiglio in carica Paolo Gentiloni il DPCM con il quale è stata di fatto istituita la Zona Economica speciale della Campania. Unanimi i commenti positivi del mondo economico e politico sannita.

Con il Decreto saranno riconosciuti, alle imprese che effettueranno programmi di investimento nelle aree designate, benefici fiscali attraverso un estensione dell’importo previsto con il credito di imposta per il Sud.  “Con la firma del Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri, è stato ratificato e convalidato il piano strategico delle Zone Economiche Speciali proposto dalla Regione Campania e deliberato lo scorso 28 marzo", dichiara in proposito Filippo Liverini Presidente di Confindustria Benevento.

"Confindustria Benevento - aggiunge Liverini - parteciperà al tavolo con Regione ed Invitalia affinchè siano messi in campo tutti i passaggi successivi volti a rendere operativi e immediatamente fruibili dalle imprese tutti gli strumenti agevolativi, nonché le procedure di semplificazione previste.  Dobbiamo proseguire nel lavoro di collaborazione avviato con il Comune di Benevento e con la Regione Campania per garantire una proficua operatività per le aree di Benevento". 

Rientrano nella Zona Economica Speciale della provincia, l’area industriale di Ponte Valentino e l’area della Piattaforma logistica di Contrada Olivola. "Va dato atto alla Regione Campania  - conclude Liverini - di essere stata la prima ad aver concluso l’iter per la Zona economica Speciale che rappresenta una importante opportunità per l’insediamento di nuovi investimenti ed il potenziamento di quelli esistenti. Le ZES sono un importante strumento di marketing territoriale nel quale crediamo fortemente e che potrà, se adeguatamente sostenuto, rappresentare un volano di sviluppo per il nostro tessuto economico".

"L'agglomerato industriale di Ponte Valentino e l'area industriale e logistica di Contrada Olivola sono ufficialmente Zes, Zone Economiche Speciali", dichiara soddisfatto il Sottosegretario di Stato alle Infrastrutture e Trasporti Umberto Del Basso De Caro.

"Da oggi la Campania e quindi il Sannio - afferma Del Basso De Caro - ha una concreta possibilità di voltare pagina in direzione dello sviluppo produttivo. Il Presidente del Consiglio dei Ministri Paolo Gentiloni ha firmato infatti il decreto che chiude la procedura di attivazione della ZES in Campania".

Le aree regionali interessate sono i Porti di Napoli, Salerno e Castellammare di Stabia e le relative aree retroportuali. In tali aree sono compresi: gli aeroporti di Napoli e di Salerno; gli interporti “Sud Europa” di Marcianise-Maddaloni e “Campano” di Nola; gli agglomerati indutriali di Acerra, Arzano-Casoria-Frattamaggiore, Caivano, Torre Annunziata-Castellammare, Marigliano-Nola, Pomigliano, Salerno, Fisciano-Mercato San Severino, Battipaglia, Aversa Nord (Teverola, Carinaro, Gricignano), Ponte Valentino, Valle Ufita, Pianodardine e Calaggio; le aree industriali e logistiche di Napoli Est, Bagnoli, Nocera, Sarno, Castel San Giorgio e Contrada Olivola.

"E' un progetto atteso da anni, - continua De Caro - conquistato con un lavoro tenace, le competenze e le professionalità espresse lungo tutte le fasi del percorso, l'elaborazione di un apprezzato Piano di Sviluppo Strategico, la collaborazione e il sostegno del Ministro Claudio De Vincenti al quale va il mio ringraziamento, insieme naturalmente al premier Paolo Gentiloni. É stato un vero e proprio lavoro di squadra tra il Governo centrale, la Regione, il Comune e gli imprenditori, questi ultimi vero motore dell'economia. Ancora una volta la forza dei fatti si antepone alle polemiche strumentali; la parte finale della nostra legislatura si sta caratterizzando con la raccolta dei frutti del lavoro svolto nella produzione legislativa, nella programmazione, nella progettualità e nell'avvio delle opere. In questo caso la ZES - conclude Del Basso De Caro - costituisce uno dei tasselli decisivi del mosaico complessivo dello sviluppo campano".

Il Decreto, per Erasmo Moraruolo, costituisce  “Una possibilità concreta di voltare pagina nel segno dello sviluppo”. Per il consigliere regionale, infatti, "La Regione Campania e il nostro Sannio hanno da ora una concreta possibilità di voltare pagina in direzione dello sviluppo produttivo. Il Presidente Paolo Gentiloni ha firmato il decreto che chiude la procedura di attivazione della ZES in Campania. E dunque anche quella di contrada Olivola - Roseto e di Ponte Valentino a Benevento. Questo significa meno tasse per chi investe nelle ZES, più infrastrutture e collegamenti, più esportazioni, più internazionalizzazione, più sviluppo, più lavoro e occupazione".

"Giusto per non dimenticare – prosegue Mortaruolo – contro chi urlava l'esclusione del Sannio, vi ripropongo il mio intervento del 3 gennaio 2017 nel quale precisavo che “l’area industriale di contrada Olivola – Roseto sarà interessata dalla istituzione della Zona Economica Speciale in una fase successiva di espansione, anche sulla base dei risultati della sperimentazione, per consentire il completamento di opere strategiche necessarie come la realizzazione dell’Alta Capacità ferroviaria che consentirà il passaggio di merci sul nostro territorio. Il documento approvato è infatti chiaro perché parla di sincronizzare la realizzazione di questo investimento infrastrutturale con il progressivo avanzamento della ZES”.



Articolo di Industria / Commenti