Provincia di Benevento nelle Zes, Liverini: "premiato il lavoro di squadra"
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Il Piano di Sviluppo Strategico della Zona Economica Speciale (ZES) è stato approvato oggi dalla Giunta Regionale della Campania.
“Grazie all’importante lavoro di squadra e all’impegno oltre che degli imprenditori anche dell’intera filiera istituzionale siamo riusciti, tenendo conto dei limiti oggettivi imposti dalla normativa, a far ricomprendere una vasta area di Ponte Valentino e di Contrada Olivola già nella fase di avvio delle ZES”.
Così Filippo Liverini presidente di Confindustria Benevento che ha commentato l’approvazione da parte della Giunta Regionale della Campania del Piano di Sviluppo Strategico della Zona Economica Speciale.
“In un primo atto di indirizzo varato dalla Giunta Regionale, nel dicembre 2016, la Provincia di Benevento – ha aggiunto Liverini – era ricompresa solo in una eventuale fase successiva, anche perché le ZES nascono originariamente solo per porti ed interporti. Da dicembre 2017 abbiamo avviato una intensa interlocuzione con gli uffici regionali e comunali per cercare di dare spazio anche a Benevento, valorizzando il suo ruolo strategico di territorio,che sebbene interno,è legato da un nesso economico funzionale all’area costiera. In questo delicato compito abbiamo potuto contare sulla collaborazione strategica di Costantino Boffa, delegato dal presidente della Giunta Regionale per seguire l’Alta Capacità/Velocità Napoli Bari, importante infrastruttura di collegamento non solo per le persone, ma anche per le merci. Il lavoro di squadra condotto con l’Assessorato Regionale alle Attività Produttive di Amedeo Lepore ed il Comune di Benevento, unitamente alle opportunità offerte dal Governo con il regolamento varato dal Consiglio dei Ministri n.12 del 25 gennaio u.s., ha consentito a questo territorio di imporsi su una partita molto decisiva, soprattutto in termini di maggiore attrattività nei confronti di nuovi e futuri investimenti. Abbiamo sperimentato cosa vuol dire lavorare ‘INSIEME’ per il territorio. Un metodo di lavoro che se replicato ci consentirà di vincere altre e più importanti sfide per questa provincia”.
Le Zes offrono alle imprese la possibilità di beneficiare di rilevanti semplificazioni di carattere amministrativo e burocratico e di ottener un credito d’imposta proporzionale al costo dei beni acquistati, entro il 31 dicembre 2020, nel limite massimo, per ciascun progetto d’investimento, di 50 milioni di euro.