Citta' Europea del Vino 2019, Mortaruolo: "Lavoro importante dei Comuni e della Regione Campania"

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Erasmo Mortaruolo, consigliere regionale Erasmo Mortaruolo, consigliere regionale

Mortaruolo: “Lavoro importante dei Comuni e della Regione Campania ispirati dal senso profondo di quello che oggi significa vino, enoturismo e territorio”.

“Il vino è per antonomasia l’ambasciatore della Regione Campania nel mondo! Condividere con i Sindaci del Sannio e con tutti i protagonisti del comparto questo straordinario riconoscimento di Città Europea del Vino 2019, nella sede istituzionale della Campania, con il presidente De Luca mi ha riempito di orgoglio e di emozione. Quella di oggi è stata una giornata straordinaria con Amministrazioni che hanno fatto fino ad oggi un lavoro importante avendo il senso profondo di quello che oggi significa vino, enoturismo e territorio. Il lavoro più avvincente però parte domani mattina perchè con i cinque Comuni capofila saranno ben 15 i centri coinvolti in questa iniziativa come Benevento, Campoli del Monte Taburno, Casalduni, Cerreto Sannita, Faicchio, Foglianise, Frasso Telesino, Melizzano, Paupisi, Pietraroja, Ponte, San Lorenzo Maggiore, San Lupo, San Salvatore Telesino, Telese Terme che saranno immediatamente coinvolti per un evento di presentazione che sarà programmato nelle prossime
settimane. L’iniziativa avviata dagli Enti Locali Patrimonio dell’Umanità, rappresenta un’occasione significativamente importante per proporre il territorio campano quale elemento imprescindibile per uno sviluppo armonico e coordinato delle attività economiche e produttive, mediante iniziative responsabili e sostenibili. Questo riconoscimento è una grande opportunità e un'occasione per ribadire che il Sannio si candida a essere un distretto del wellness promuovendo ad esempio una 'Maratona dei vini' proprio per rilanciare il messaggio di un Sannio distretto del benessere”.

Così il Consigliere regionale e Vicepresidente della Commissione Agricoltura della Campania, on.le Erasmo Mortaruolo intervenendo stamattina presso la sala De Sanctis di Palazzo Santa Lucia alla conferenza stampa di presentazione della “Guida-catalogo delle aziende vitivinicole e vinicole della Campania 2018-2019”.

“Con la Commissione Agricoltura della Regione Campania – prosegue Mortaruolo – lo scorso 11 aprile abbiamo tenuto un'audizione a Benevento proprio sulla candidatura della Valle del Vino a Città Europea 2019. Bisogna continuare ad accompagnare un territorio intelligente, virtuoso, aperto all'innovazione. Un territorio che vuole farsi vetrina privilegiata per promuovere l'eccellenza campana e italiana nel mondo. Per questo la sottoscrizione dei protocolli d’intesa per la promozione e la valorizzazione della filiera vitivinicola regionale tra la Regione Campania, l’Associazione nazionale Città del Vino, l'AIS Campania, i comuni di Guardia Sanframondi, Castelvenere, Sant’Agata de’ Goti, Solopaca, Torrecuso e l’Associazione nazionale Città del Vino sono importanti per un percorso virtuoso da portare avanti anche per il futuro”.

“Con il presidente De Luca – ha infine concluso Mortaruolo - sin dal primo istante nel quale abbiamo avviato questa maratona verso la candidatura dei 5 Comuni ci siamo detti: possiamo farcela, dobbiamo farcela! Abbiamo lavorato tanto con l'ascolto del territorio e di tutti i protagonisti del comparto, con le intese interistituzionali, con partenariati qualificati. Per questo l'ufficializzazione all'Hotel de la Ville di Parigi è il riconoscimento più bello per un territorio che è il più vitato del Mezzogiorno d'Italia. L’eccellenza dei nostri vini è un complesso risultato, frutto della ricchezza di un territorio e della maestria di sapienti imprenditori che lo plasmano per dar vita a prodotti unici. Il segreto del successo risiede nella terra e nella sua unicità: l’altitudine e la dolcezza dei pendii, le caratteristiche del terreno che determinano il valore dei vigneti e delle uve che si ricavano da questo luogo fertile. Questo però non basta, ci vogliono la passione e la sapienza dell’uomo
nell’elaborarli: un continuo dialogo con la tradizione con uno sguardo sempre rivolto al futuro”.



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