La Fiorentina si ferma a Cipro, l’Apoel vince 2-1

23:20:8 1232 stampa questo articolo

NICOSIA (CIPRO) (ITALPRESS) – Ko inatteso per la Fiorentina che interrompe la sua striscia positiva perdendo 2-1 a Cipro contro l’Apoel Nicosia. Palladino fa turnover ed effettua anche delle mosse sorprendenti, con Adli trequartista e Parisi esterno alto nel 4-2-3-1. In attacco c’è Kouamè, che è il primo capace di impensierire l’ex Inter Vid Belec. Una conclusione debole e un tiro alto che spaventano l’Apoel, ma non lo piegano.

La Fiorentina controlla il gioco e non sfonda, rischiando grosso alla mezz’ora: El Arabi avvisa Terracciano, che risponde presente. La chance creata risveglia i ciprioti che, dopo tanta difesa, fanno malissimo al 37′: El Arabi apparecchia per Donis, che insacca con un destro morbido. Richardson e Mandragora provano a pareggiare, ma tutto si mette male per la Fiorentina al 46′. Merito ancora di El Arabi, che fa da sponda per Abagna, bravo a crederci dopo due rimpalli.

Si va dunque al riposo sul 2-0 per l’Apoel e Palladino osa, inserendo Beltran per Adli. Le mosse offensive del tecnico, che schiera anche Bove e Gosens, danno relativamente i loro frutti.

Per mezz’ora i ciprioti resistono e non soffrono contro la Fiorentina, prima di subire il 2-1 al 74′: Kouamè e Ikonè scambiano, la difesa di casa va in tilt ed ecco la rete della speranza dell’ex Lille. Passano due minuti ed ecco il nuovo brivido per i viola, visto che Chebake ed El Arabi sprecano un clamoroso contropiede che sarebbe valso il terzo gol.

Jimenez si copre nel finale, togliendo l’ex juventino Donis, e riesce a contenere i rivali. Il tentativo di rimonta della Fiorentina si chiude qui e, anzi, è Chebake a sfiorare ancora il gol. Nulla da fare per i viola e per mister Palladino, che subisce la prima sconfitta in Conference e interrompe la sua striscia positiva. I toscani non perdevano dal 15 settembre ed erano reduci da sette successivi consecutivi, otto nelle ultime nove gare tra Serie A e Conference League, ma si fermano a quota 6 punti.

Con questo risultato, a metà della League Phase, i viola sarebbero ottavi (e agli ottavi). Sale a quota 4 punti l’Apoel, che entra nella zona-playoff in una classifica unica che vede sei squadre a punteggio pieno: Chelsea, Legia Varsavia, Jagiellonia Bialystok, Rapid Vienna, Vitoria Guimaraes ed Heidenheim.

– Foto Ipa Agency –

(ITALPRESS).



Articolo di Sport / Commenti