Successo del Campo Estivo LIPU tenutosi nell'Oasi del fiume Calore

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Campo Estivo LIPUCampo Estivo LIPU

Escursioni, laboratori, divulgazione scientifica hanno caratterizzato la tre giorni organizzata dalla LIPU beneventana con la quale gli alunni del Liceo Scientifico “Galilei” hanno chiuso l'anno scolastico. 

La Sezione LIPU di Benevento continua nella sua azione di valorizzazione dell'Oasi di protezione “Zone Umide Beneventane” - un'area di quasi 900 ettari lungo 18 km del fiume Calore in prossimità della città di Benevento dove è inibita la caccia grazie all'intervento della Provincia di Benevento che l'ha inserita nel 2008 all'interno del Piano Faunistico Venatorio Provinciale - attraverso attività laboratoriali, di conoscenza del territorio e di ricerca, effettuate in collaborazione con il Liceo Scientifico Scienze Applicate dell'I.I.S. “Galilei-Vetrone” diretto dalla dott.ssa Grazia Ermelinda Pedicini. Infatti una folta rappresentanza di alunni delle III D-E-F, impegnati nel Progetto “Benevento Città Fluviale” nell'ambito dell'Alternanza Scuola-Lavoro, hanno chiuso l'anno scolastico con un Campo Estivo di tre giorni organizzato nell'Oasi dalla Sezione LIPU di Benevento. Gli alunni del “Galilei-Vetrone” sono stati guidati dalle docenti di Scienze Naturali Maria Concetta Nicoletti e Rosa Cammarota e dalla docente di Disegno e Storia dell'Arte Antonietta Iemma.

I primi due giorni del Campo Estivo hanno visto nella mattinata lo svolgersi di escursioni che hanno portato i ragazzi partecipanti a conoscere due ambiti naturalistici dell'Oasi “Zone Umide Beneventane”. Il primo giorno dopo aver percorso un tratto della pista ciclopedonale “Paesaggi sanniti”, realizzata dalla Provincia, ci si è diretti verso il fiume Calore raggiungendolo dopo aver attraversato un prato naturale e il bosco igrofilo ripariale. L'attraversamento di questi diversi ambienti ha consentito l'illustrazione, da parte degli attivisti della LIPU, delle loro peculiarità naturalistiche; molto interessate per i giovani partecipanti al Campo è risultato il riconoscimento di alcune specie di farfalle operato della zoologa Marta Kocsis, la quale ha anche spiegato il ciclo di vita di questi insetti insieme alla descrizione delle loro caratteristiche morfologiche. Il secondo giorno invece gli alunni dell'I.I.S. “Galilei-Vetrone” hanno raggiunto, guidati dagli attivisti della LIPU beneventana, la sommità di Monte Sant'Angelo, un'altura quasi a picco sul fiume Calore dalla quale si può godere un eccezionale panorama, sia verso la piana di piana alluvionale di Pantano e la città di Benevento, sia verso Castelpoto e i monti della Dormiente del Sannio. Inoltre ai giovani partecipanti è stata spiegata la particolare vegetazione che insiste su questa collina con caratteristiche della macchia mediterranea, infatti qui si trovano piante come il lentisco, il mirto, il pungitopo e la ginestrella. In più, in un'armoniosa compenetrazione tra natura e beni culturali, alunni e insegnanti hanno potuto apprezzare anche gli affascinanti resti di una costruzione di origine longobarda, che, come ha scritto nel suo “Benevento Romana e Longobarda” il prof. Marcello Rotili, potrebbe riferirsi ad un luogo di culto dedicato al santo-guerriero San Michele Arcangelo.

Entrambe le prime due giornate sono state inframmezzate da un piacevole pranzo presso l'agriturismo Fattoria “La Cinta” sito in c.da San Vitale, a poca distanza dall'Oasi, dove i giovani oltre a rifocillarsi hanno goduto dell'atmosfera agricola che si percepisce nella fattoria girando tra coltivazioni e animali domestici.

Il pomeriggio di tutti e tre i giorni invece è stato dedicato alle attività laboratoriali. In questo contesto operativo gli allievi del Liceo Scientifico “Galilei” hanno realizzato, guidati dalla professoressa Antonietta Iemma, un murales con temi naturalistici che ha migliorato moltissimo l'impatto di un muraglione di cemento di contenimento del terreno. Inoltre sono state create, riutilizzando delle pedane di legno, una compostiera per raccogliere e trasformare in compost i rifiuti umidi, delle panche con schienale, un appendiabiti.

Alla fine del Campo Estivo la soddisfazione per questa esperienza operativa nell'Oasi è stata evidenziata sia dai fruitori, ossia gli allievi del Liceo Scientifico “Galilei” , sia dalle docenti che quotidianamente hanno seguito i giovani, insieme agli attivisti della LIPU che hanno organizzato le attività: Marta Kocsis, Flavia Iori, Martina Milano, Antonio Campolongo e Marcello Stefanucci.

Le attività svolte durante questo Campo Estivo sono parte del Progetto L'oasi delle opportunità – Progetto di valorizzazione dell'Oasi Zone Umide
Beneventane, realizzato dalla Lipu e finanziato nell’ambito del Piano Azione Coesione Giovani no profit dal Dipartimento della Gioventù e del Servizio Civile Nazionale della Presidenza del Consiglio dei Ministri, e allo stesso tempo sono funzionali all'azione di gestione dell'Oasi che la LIPU sta operando dal 2013 per conto della Provincia.



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