Confindustria Benevento, sgravi e autoimprenditorialita': esposto il programma per le imprese che assumono

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Nell’incontro tenutosi questo pomeriggio nella Sala Assemblea di Confindustria Benevento, è stato illustrato il programma relativo agli sgravi per le assunzioni e gli incentivi  per l’autoimprenditorialità.

A prendere parte alla conferenza erano presenti il presidente di Condindustria Benevento, dott. Filippo Liverini, il presidente dei Giovani Imprenditori, Andrea Porcaro, la dottoressa Maria Magri per l’Area Lavoro e Welfare, il Professore di Diritto al Lavoro dell’Università degli studi nel Sannio, Gaetano Natullo, il dottor Gian Marco Verachi di Invitalia e il direttore Inps di Benevento, Pio Di Domenico.

Il programma si basa su tre punti: incentivo strutturale all'occupazione stabile, incentivo all' occupazione per il Mezzogiorno e incentivo Occupazione Neet.

L’incentivo strutturale all’occupazione giovanile stabile ha una durata di 36 mesi per le assunzioni che vanno dal 1 gennaio 2018 al 31 dicembre 2020, con uno sgravio del 50 % per quanto riguarda i contributi previdenziali Inps. Gli incentivi sono destinati sia a quei giovani che non abbiano compiuto il 35esimo anno di età per le assunzioni effettuate entro il 31-12 -2018; che a coloro che non abbiano compiuto il 30esimo anno per le assunzioni effettuate dal 1-1-2019, e non siano stati occupati a tempo indeterminato con il medesimo o altro datore di lavoro. Le tipologie contrattuali saranno a tempo indeterminato e a tutele crescenti.

Il secondo punto, quello degli incentivi dell’Occupazione nel Mezzogiorno, avrà una durata di 12 mesi per le assunzioni dal 1-1 -2018 al 31 - 12 - 2018. Lo sgravio dei contributi previdenziali sarà del 100%. L’Importo elargito di 8060 euro annui per lavoratore assunto, verrà riparametrato e applicato su base mensile. Sono compresi i lavoratori tra i 16 e i 34 anni di età. Ma c’è anche una fascia che va dai 35 anni e oltre, naturalmente priva di impiego regolarmente retribuito da almeno 6 mesi.  Anche in questo caso si applicano contratti a tempo indetermiato con tutele crescenti. Gli incentivi, pena la decadenza, devono essere fruiti entro il 29 – 02- 2020.

Il terzo punto, denominato ‘Occupazione Neet’, ha una durata di 12 mesi per le assunzioni che vanno dal 1 gennaio al 31 dicembre 2018. Previsto anche qui uno sgravio dei contributi previdenziali  del 100%. E' destinato ad una fascia di età compresa tra i 16 e 29 anni, aderente al programma Garanzia Giovani.

Secondo l’Istat, nell’ultimo anno, la disoccupazione giovanile (15-24 anni) è diminuita oltre il 7 per cento, la disoccupazione in genere è calata dell’1 per cento.
In particolare nella fascia di età tra i 15 e i 24 si è passati dal 39,9 al 32,7 per cento - tra novembre 2016 e novembre 2017, per un totale di 136 mila giovani disoccupati in meno. La disoccupazione in generale, cioè quella che include tutte le classi di età, è scesa dell’1 per cento circa - dall’11,9 all’11 per cento - equivalente a 243 mila disoccupati in meno.

Il finanziamento medio richiesto è di circa 66.000 euro per progetto. Le agevolazioni coprono fino al 100% delle spese: il 35% a fondo perduto, il 65% con un finanziamento bancario garantito dal Fondo di Garanzia delle Pmi. I relativi interessi saranno a carico dello Stato.

Tra le otto regioni interessate all’incentivo al primo posto c’è la Campania con il 49,3% delle domande, seguita dalla Sicilia (15,8%), Calabria (13,2%), Sardegna (8%), Abruzzo (6,8%), Puglia (3,6%), Molise (1,7%), Basilicata (1,6%).

Il settore turistico-culturale è il più rappresentato con quasi il 43% dei progetti, al secondo posto le attività manifatturiere (27%), quindi i servizi alla persona (13%). Il 37% dei proponenti si colloca nella fascia d’età 30-35 anni e il 38% di essi ha un elevato livello di istruzione (laurea, master, dottorato di ricerca). Significativa la quota di under 25, che arrivano al 32% del totale.

Claudio Donato - Carmen Chiara Camarca



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