Coldiretti. Presentata Agriumbria, la fiera della carne marchigiana
15:45:20 6309Presentata, questa mattina, nel corso di una conferenza stampa presso la sede della Coldiretti Benevento la 47° edizione di Agriumbria in programma dal 27 al 29 marzo prossimo a Bastia Umbria in provincia di Perugia. Per “Agriumbria in tour” la prima ed unica tappa della Regione Campania è stata scelta la provincia di Benevento per la presentazione dell’evento in quanto essa è particolarmente vocata alla zootecnia da carne con capi di razza marchigiana pregiata che ne fanno il fiore all’occhiello della zootecnia sannita.
“Questa fiera - ha affermato il direttore della Coldiretti Benevento Giuseppe Brillante - è un punto di riferimento per confrontare, conoscere e migliorare gli allevamenti che abbiamo in provincia. Quest’ultima è la seconda provincia d’Italia per quanto riguarda la presenza di capi di razza marchigiana”.
Nel merito dell’evento fieristico è entrato Valter Sirci di Umbriafiere Spa. “La manifestazione – ha detto Sirci – gli allevatori sono gli attori protagonisti. Quarantasette anni di manifestazione hanno consacrato questo evento. Abbiamo avuto l’intuizione di rimanere una fiera di filiera del mondo agricolo. Il tutto con uno spirito di festa, di luogo e di incontro dove vivere una giornata in fiera ha anche il carattere della convivialità. Ci offriamo - ha aggiunto Sirci - ad un pubblico proveniente dal centro nord e dal centro sud. Ad Agriumbria s’incontrano operatori che difficilmente si vedrebbero in altri appuntamenti fieristici. L’operatore è per noi il tesoro più importante. Con “Agriumbria in tour” stiamo toccando i territori più prossimi che hanno i distretti allevatoriali più importanti”. Sirci ha anche sottolineato l’accordo stipulato con AIA (Associazione Italiana Allevatori) per i prossimi tre anni e così Agriumbria diventerà la sede per i più importanti appuntamenti zootecnici. “Il nostro obiettivo - ha concluso Sirci – è inserire nuovi operatori ed innalzare l’offerta della fiera”.
Maurizio De Renzis, direttore dell’Associazione Regionale Allevatori della Campania, ha aggiunto che “per il Sannio che punta sul bovino da carne, Agriumbria rappresenta un’opportunità unica per far conoscere le nostre razze bovine ed ovine fuori del nostro territorio. Questo interscambio potrebbe risultare molto importante”.