Politica. Atreju, Rama e Sunak appoggiano la linea di Meloni sui migranti
22:13:48 3566Il premier albanese rivendica l'accordo con Roma. Sunak: "Interrompere il modello di business delle gang criminali"
Roma - Terzo giorno di Atreju, la manifestazione politica giovanile della destra italiana che si svolge ogni anno a Roma. Tra i principali ospiti della giornata, il premier albanese Edi Rama e il ministro delle Finanze britannico Rishi Sunak.
Rama, che ha aperto la giornata con un intervento, ha rivendicato l'accordo di cooperazione firmato lo scorso ottobre con l'Italia per il contrasto ai flussi migratori. "Un accordo importante - ha detto il premier albanese - che ha permesso di ridurre drasticamente gli sbarchi sulle coste italiane".
Le parole di Rama sono state accolte con applausi da Giorgia Meloni, leader di Fratelli d'Italia, che ha organizzato la manifestazione. "L'Italia - ha detto Meloni - deve continuare a lavorare con i Paesi di origine e di transito dei migranti per fermare le partenze".
Nel suo intervento, Sunak ha invece sottolineato la necessità di "interrompere il modello di business delle gang criminali che trafficano esseri umani". "Dobbiamo - ha detto il ministro britannico - rafforzare le nostre forze di sicurezza e le nostre leggi per contrastare questo fenomeno".
Le parole di Rama e Sunak hanno rappresentato un importante endorsement alla linea dura di Fratelli d'Italia sui migranti. Una linea che, secondo la leader del partito, è necessaria per proteggere i confini italiani e la sicurezza dei cittadini.
Atreju è una manifestazione politica giovanile della destra italiana che si svolge ogni anno dal 1998. Nata come festa ufficiale dell'organizzazione giovanile Azione Giovani (sezione giovanile di Alleanza Nazionale), dal 2009 è stata la festa di Giovane Italia (giovanile del PdL), mentre dal 2014 è organizzata da Gioventù Nazionale (giovanile di FdI).
La manifestazione si svolge generalmente nel mese di settembre a Roma.