Aperta la mostra: "Il mostruoso e il fantastico dal Fondo Rari e di Pregio" - FOTO
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La mostra promossa dalla cooperativa Epsilon, vede anche l’esposizione di volumi antichi anche di 600 anni.
Inaugurata stamani presso la Biblioteca Provinciale “A. Mellusi” la mostra “Il mostruoso e il fantastico dal Fondo Rari e di Pregio” curata dalla cooperativa Epsilon, con la supervisione della responsabile delle sedi museali della Provincia di Benevento, Gabriella Gomma. Si tratta di una straordinaria esposizione, grazie a teche protette, di volumi anche di 600 anni or sono, rarissimi e di straordinario pregio anche tipografico appartenenti al patrimonio dell’Istituto culturale della Provincia al Corso Garibaldi. Questi libri recano marche tipografiche ed incisioni dedicate al mostruoso ed al fantastico e costituiscono da soli oggetto di grande attrattiva intellettuale ed estetica.
Oltre a questo, però, la mostra si articola su pannelli didattici esplicativi che riproducono il lavoro dei grandi tipografi attraverso un catalogo del fantastico: chimere, figure mitologiche, mostri e draghi, disegnati ed incisi come marca tipografica a testimoniare e rappresentare le competenze tecniche, le virtù umane e la creatività di editori e stampatori tra il Cinquecento ed il Seicento. Il visitatore si trova al cospetto dei mostri dell'Occidente medievale, degli ibridi e degli animali fantastici grazie alla elaborazione e realizzazione di marche tipografiche, di frontespizi e antiporte, di incisioni e illustrazioni fornisce una panoramica spettacolare ed insolita della grafica complementare del libro antico. Le opere in mostra fanno parte dei diversi fondi antichi della Biblioteca “Antonio Mellusi”, e cioé: dei Gesuiti, del Convento di San Domenico, del Collegio Margherita di Savoia, di Federico Torre, dell’avv. Togo Bozzi, dell’Ambasciatore Giovanni Capasso Torre, di Giovanni Conte di Caprara e dello stesso Antonio Mellusi.
Il presidente della Provincia Claudio Ricci ha dichiarato: “La mostra dedicata al mostruoso ed al fantastico è una vera gioia per gli occhi e per la mente. Per il visitatore si tratta di una straordinaria opportunità per poter visionare produzione di eccezionale valore artistico che costituiscono una delle perle del polo culturale che siamo orgoglioso di amministrare e di rendere accessibile al pubblico”.
La mostra, nata per iniziativa della Epsilon nell’ambito dell’attività di catalogazione informatizzata del Fondo antico Rari e di Pregio della Biblioteca Provinciale, resterà aperta sino al 19 maggio prossimo.