Alessandro Giuli nuovo Ministro della Cultura: Il Successore di Sangiuliano in un Momento Delicato per il Governo

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Giuramento al Quirinale del ministro della Cultura Alessandro GiuliGiuramento al Quirinale del ministro della Cultura Alessandro Giuli

Dopo le dimissioni di Gennaro Sangiuliano a seguito delle polemiche sul caso Boccia, il giornalista e direttore del Maxxi, Alessandro Giuli, prende le redini del Ministero della Cultura.

Il governo Meloni ha reagito rapidamente alle dimissioni di Gennaro Sangiuliano, nominando Alessandro Giuli come nuovo Ministro della Cultura. La scelta di Giuli, giornalista di lunga esperienza e direttore del Museo nazionale delle arti del XXI secolo (Maxxi), segna un cambiamento significativo all'interno del dicastero, che si trova a dover gestire le conseguenze delle recenti polemiche.

Il contesto delle dimissioni di Sangiuliano

Le dimissioni di Sangiuliano, giunte il 6 settembre 2024, sono state il risultato di una pressione crescente legata al cosiddetto "caso Boccia". Le accuse riguardano l'uso improprio di fondi pubblici per presunti benefici personali, in particolare per viaggi e trasferimenti legati alla signora Maria Rosaria Boccia. Nonostante Sangiuliano abbia negato con forza ogni accusa, dichiarando di non aver mai utilizzato denaro pubblico per scopi personali e ribadendo la sua volontà di difendere la propria onorabilità, la pressione mediatica e politica lo ha spinto a presentare le dimissioni.

Nella sua lettera di addio alla Presidente del Consiglio Giorgia Meloni, Sangiuliano ha espresso gratitudine per il sostegno ricevuto, ma ha sottolineato la necessità di lasciare il suo incarico per non trascinare il governo nelle sue questioni personali e legali. Il caso Boccia, infatti, ha suscitato un acceso dibattito nel panorama politico e mediatico, creando un clima di tensione intorno al ministero e al suo operato.

Chi è Alessandro Giuli: profilo del nuovo Ministro

Alessandro Giuli, scelto come successore di Sangiuliano, porta con sé un bagaglio di competenze che si estendono dalla politica alla cultura. Giornalista con una lunga carriera, Giuli ha lavorato per diverse testate importanti, tra cui *Il Foglio*, dove ha ricoperto ruoli di rilievo, e *Libero*, di cui è stato vicedirettore. Negli ultimi anni, si è distinto come direttore del Maxxi, il prestigioso museo romano dedicato all'arte contemporanea.

La sua nomina riflette la volontà del governo Meloni di puntare su una figura in grado di combinare l'esperienza giornalistica e la capacità di gestione culturale. Giuli ha dimostrato una particolare attenzione per l'arte contemporanea e per la gestione di istituzioni culturali complesse, che potrebbe rivelarsi cruciale per portare avanti le numerose iniziative già avviate dal suo predecessore.

 

ROMA (ITALPRESS) - ROMA (ITALPRESS) - Il ministro della cultura, Alessandro Giuli, ha prestato giuramento, al Palazzo del Quirinale, nelle mani del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella. Erano presenti anche il presidente del Consiglio dei Ministri, Giorgia Meloni e il sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio, Alfredo Mantovano.
col3/gsl (Fonte video: Quirinale)

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