Verissimo, Manuel Bortuzzo chi è: la sparatoria, le Paralimpiadi e il caso di stalking
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(Adnkronos) - Manuel Bortuzzo sarà ospite oggi, domenica 27 aprile, a Verissimo. Il nuotatore per la prima volta nel salotto di Silvia Toffanin racconterà la sua verità sul caso di stalking che lo vede vittima e che ha portato alla condanna a 1 anno e 8 mesi, con pena sospesa, per l'ex fidanzata Lucrezia Hailé Selassiè.
Nato a Trieste il 3 Maggio 1999, Manuel Bortuzzo mostra sin da bambino due grandi amori: la musica e il nuoto. A sei anni inizia a suonare la batteria e sempre da bambino pratica il nuoto, dimostrando un talento eccezionale. Fa subito vedere di che pasta è fatto a livello giovanile, vincendo numerosi meeting regionali e nazionali in diverse gare e distanze. Si fa notare soprattutto nelle distanze del mezzo fondo, come i 400 e i 1500 metri stile libero. Nel 2015, firma il nuovo record italiano nella categoria Ragazzi nei 3000 metri, sottraendolo a una stella del calibro di Gregorio Paltrinieri.
Nel mirino di Bortuzzo ci sono i Campionati del mondo 2019, ma a febbraio di quell'anno la sua vita cambia per sempre. Mentre si trova fuori da un pub della periferia di Roma, non lontano da casa sua, viene colpito alla schiena da alcuni proiettili, sparati contro di lui a causa di uno scambio di persona.
Per pochi millimetri uno dei proietti non arriva all'aorta e il ragazzo, appena diciannovenne, sopravvive, ma i colpi provocano una lesione al midollo, che gli paralizza metà del corpo. Iniziano per Bortuzzo mesi difficilissimi. Nonostante i dolori fisici, il suo approccio al mondo resta inizialmente ingenuo.
Manuel Bortuzzo torna a nuotare sapendo di dover ricominciare da capo per capire come gareggiare in modo diverso da quello a cui era abituato, ma con la certezza e la determinazione di voler fare l'atleta. Nel novembre 2022 si classifica secondo ai Campionati italiani, poi vince le sue prime gare durante le Para swimming World Series a Lignano Sabbiadoro. E ai Giochi paralimpici di Parigi ha conquistato la medaglia di bronzo nei 100 metri rana.
Dopo il processo con rito abbreviato, il gup di Roma ha condannato a un anno e otto mesi, con pena sospesa, Lucrezia Hailé Selassiè per stalking ai danni di Manuel Bortuzzo. La procura aveva sollecitato una condanna a un anno e quattro mesi.
Secondo l’accusa, la donna avrebbe perseguitato il campione di nuoto paralimpico fino a minacciarlo di morte. La relazione fra i due era iniziata durante il reality del Grande Fratello vip e finita poco dopo. La 26enne però non ha accettato la conclusione del rapporto iniziando ad avere atteggiamenti vessatori e aggressivi verso Bortuzzo che l’ha denunciata per atti persecutori. Secondo quanto scritto dai pm capitolini nel capo di imputazione, la ragazza ha procurato al suo ex “uno stato d'ansia e di paura e un fondato timore per la sua incolumità, costringendolo a modificare le proprie abitudini di vita, al punto di bloccarla e di non sentirsi libero di spostarsi serenamente e di iniziare una nuova relazione’’.