Telese Terme. Il videsindaco Aceto: 'Calo della differenziata rispetto al 2013'
12:23:59 2613Il Vicesindaco di Telese Terme, Gianluca Aceto, ha convocato un tavolo tecnico per valutare l’andamento della raccolta differenziata. Presenti anche il comandante della polizia municipale, Pasquale Di Mezza, e Sandro Lavorgna.
Il monitoraggio periodico dei dati dell’Osservatorio Provinciale Rifiuti sembra mostrare un calo della RD nel primo quadrimestre 2014, in rapporto allo stesso periodo del 2013. Si ritiene pertanto indispensabile indagare immediatamente le cause di tale decremento, onde predisporre tutte le misure necessarie a raggiungere gli obiettivi prefissi dall’Amministrazione comunale. Il Vicesindaco ha evidenziato il paradosso rispetto alla misure approntate ed avviate proprio in queste settimane, quali: piano per la riduzione a monte; rimodulazione e implementazione degli attuali servizi; avviso per la raccolta degli olii esausti; protocollo per l’educazione ambientale; piano industriale e avvio dell’appalto; regolamento di gestione. L’Amministrazione – del resto - ha deciso di togliere le campane del vetro proprio per evitare accumuli di rifiuti in strada. È stata data comunicazione della nota del 27 maggio, con cui la ditta Lavorgna srl segnala diversi casi di mancata differenziazione dei rifiuti solidi urbani, anche da parte di utenze commerciali e grandi utenze, che non partecipano affatto alla raccolta differenziata. Diversi problemi sono stati segnalati presso alcuni condomini, a causa dei contenitori ivi apposti, che sono utilizzati tuttavia da cittadini residenti altrove quali veri e propri cassonetti. In tal modo si determina una situazione poco decorosa che, probabilmente, ha ricadute anche sui dati della RD. L’Amministrazione comunale ha discusso la possibilità di introdurre all’interno dell’imminente appalto un meccanismo di tracciabilità dei rifiuti e dei sacchetti, cosa che sarà valutata nell’ottica del mantenimento degli attuali costi del sistema.
Il tavolo ha aperto anche il tema del mercato settimanale, prendendo atto delle difficoltà a ripulire le zone coinvolte in presenza delle autovetture che vengono a sostare ben prima dell’intervento degli operatori. È stato appurato, inoltre, che non sempre i mercatali effettuano correttamente la raccolta differenziata e che, in particolare, la separazione dell’umido è pressoché inesistente.
In relazione al ferro e ai RAEE, è stata sottolineata la pratica di raccolta abusiva e di sversamento per strada, soprattutto nelle zone Scafa, stazione e depuratore. Il tavolo ha predisposto un calendario di verifiche su tutte le tipologie di raccolta, mentre saranno modificati gli orari di servizio della polizia municipale per il sabato, giorno di mercato, nonché gli orari di interdizione al traffico. Nelle prossime settimane, inoltre, dovrebbe essere approvata una convenzione con un’associazione di vigilanza ambientale, che possa coadiuvare la polizia municipale. Per i RAEE, è stato valutato il coinvolgimento dei rivenditori autorizzati, affinché siano attenti a non alimentare il mercato illegale e incontrollato di tali materiali. Si provvederà pertanto a recuperare l’elenco delle attività artigiane di riparazione e commerciali di rivendita dei suddetti materiali, al fine di prevenire il fenomeno dello smaltimento illegale. Entro un mese sarà effettuata una verifica sull’efficacia delle misure predisposte dal tavolo tecnico.