Sementia: focus su innovazione e mense scolastiche per il mercato dei grani antichi

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Dopo la prima edizione svoltasi nel novembre 2016, ritorna da venerdì 6 a domenica 8 ottobre 2017 Sementia, l’evento ideato dalle cinque Condotte Slow Food della provincia di Benevento e realizzato da Slow Food Campania con il contributo dell’Assessorato all’Agricoltura della Regione Campania nell’ambito del progetto “Verso Leguminosa”.

Verterà su due aspetti di particolare rilevanza per la filiera ceralicola il focus di questo nuovo appuntamento di Sementia: l’innovazione e le mense scolastiche. La seconda edizione di Sementia si aprirà a Benevento per poi proseguire a Guardia Sanframondi. Venerdì 6 ottobre alle ore 17,00 il Palazzo Paolo V accoglierà una TEDx Conference che sarà aperta dai saluti istituzionali di Marco Balzano, Dirigente Settore Agricoltura Regione Campania – Ambito di Benevento, Clemente Mastella, Sindaco di Benevento, Floriano Panza, Sindaco di Guardia Sanframondi e del Presidente Slow Food Italia, Gaetano Pascale.

Sabato 7 ottobre 13 laboratori animeranno poi la città di Guardia Sanframondi per discutere dei principali argomenti che riguardano l’intera filiera ceralicola. Domenica 8 infine l’appuntamento è con la Sementia Parade, un percorso in più tappe che si snoderà per il centro storico di Guardia Sanframondi e che partirà dalla molitura del grano realizzata con i grani che ciascun partecipante porterà dalle proprie terre d’origine per giungere alla realizzazione di un impasto condiviso delle lagane tipiche del territorio.

La giornata sarà aperta dal Balletto del grano a cura delle allieve della A.s.d. Olympia dance sport studio dirette dalla maestra Loredana Bellomo, allietata da canti e danze del gruppo “La Wuardia bbella” e conclusa da un seminario che proverà a raccogliere l’eredità progettuale di Sementia e che vedrà, tra gli altri, la partecipazione del Presidente Slow Food Italia, Gaetano Pascale, del Comitato Tecnico Scientifico dei Presìdi Slow Food Campania e Basilicata e dell’Università degli Studi del Sannio.

«Abbiamo fortemente voluto questa seconda edizione di Sementia – afferma Giuseppe Orefice, Presidente Slow Food Campania – e abbiamo affiancato le condotte del Sannio nell'organizzazione dell'evento in quanto riteniamo che le filiere dei grani tradizionali possano dare molte soddisfazioni agli agricoltori e alle comunità delle aree interne del sud. Dopo la prima edizione la nostra volontà è di far sì che da Sementia partano percorsi di reale sviluppo di tali filiere e per questo motivo abbiamo pensato di centrare i contenuti dei tavoli di lavoro sui temi dell'innovazione e delle mense scolastiche, auspicando che da tale scelta possano prodursi confronti stimolanti per tutti i partecipanti».

Sementia è realizzato con il contributo dell’Assessorato all’Agricoltura della Regione Campania nell’ambito del progetto “Verso Leguminosa” ed è reso possibile grazie ai soci volontari di Slow Food della Campania e, in particolare, di quelli delle Condotte della provincia di Benevento: Slow Food Benevento con il Fiduciario Giancarlo De Luca; Slow Food Valle Telesina con il Fiduciario Luigi Cutillo; Slow Food Valle Caudina con il Fiduciario Armando Ciardiello; Slow Food Tammaro Fortore con la Fiduciaria Maria Grazia Marchetti; Slow Food Taburno con il Fiduciario Michele Frattasi. Le strutture che ospitano gli incontri sono messe a disposizione gratuitamente dalle cooperative del progetto Per Terra Per Bellezza Per Santità e dal Comune di Guardia Sanframondi. I vini sono selezionati dal Consorzio Tutela Vini Sannio. La cena del sabato è realizzata e ospitata dalla Cantina Sociale La Guardiense di Guardia Sanframondi. Il personale di sala è composto dagli allievi dell’Istituto d’Istruzione Superiore di Faicchio – Castelvenere coordinati dal corpo docente. Media partner dell’evento è RuralHack.

Numerosi gli ospiti di questa edizione di Sementia, tra cui Gianni Cicia (Università degli Studi di Napoli “Federico II”), Giuseppe Cilento (Cooperativa Nuovo Cilento), Alfonso D’Alfonso (Terre del Tirinno); Annalisa D’Onorio (ufficio Educazione di Slow Food Italia), Mario De Tommasi (Ideas scarl), Pasquale De Vita (CREA – CER di Foggia), Giovanni Dinelli (Università degli Studi di Bologna), Rosario Floriddia (mugnaio), Alex Giordano (Terre di Resilienza), Paolo Guarnaccia (Università degli Studi di Catania) Matteo Mancini (Deafal), Giuseppe Marotta (Università degli Studi del Sannio), Salvatore Kosta (pizzaiolo e tecnologo alimentare), Vito Pagnotta (birraio), Claudia Paltrinieri (owner foodinsider.it), Antonio Pellegrino (Terre di Resilienza), Pasquale Polito (panificatore), Tazio Recchia (Rete dei Semi Rurali – AIAB Basilicata), Giuseppe Rivello (Jepis Bottega), Mario Salzarulo (Cilsi Agenzia di Sviluppo Locale), Domenico Tosco (Presidente CTS Presìdi Slow Food Campania e Basilicata) e molti altri.



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