Ripresa immobiliare in Campania: richiedere un mutuo o un finanziamento?

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Mercato immobiliare in CampaniaMercato immobiliare in Campania

Nel 2016 il mercato immobiliare è andato incontro ad una crescita in tutta Italia: non solo da un punto di vista della dinamicità della domanda e dell’offerta, compresa anche la riduzione dei tempi di trattativa, ma anche per quanto riguarda l’aumento di compravendite di case, dovuto ad un periodo durante il quale – a dispetto del momento favorevole – i prezzi d’acquisto degli immobili sono rimasti relativamente contenuti. Al punto che la media nazionale di crescita del mercato immobiliare parla di un +20% in tutta Italia, con la Campania ai primi posti del rinnovato mercato immobiliare, con un aumento del +17%. I dati comunicati dall’Agenzia delle Entrate (visionabili nel sito), dunque, forniscono una panoramica di un mercato delle case davvero in salute.

In ogni caso, va anche sottolineato che non può esistere mercato immobiliare senza mercato dei mutui, soprattutto considerando gli strascichi lasciati dalla crisi economica. Normale, dunque, che la crescita del settore immobiliare sia stata possibile grazie al contemporaneo aumento relativo alle richieste di un mutuo: e questo vale sia in Campania, sia nelle altre regioni dello Stivale. Spesso, infatti, le famiglie possono permettersi l’acquisto di un immobile sfruttando questo strumento finanziario, che concede un anticipo a copertura parziale o totale dell’acquisto.

Campania: comprare casa è possibile

In base ai dati esposti fino a questo momento, comprare casa in Campania non solo è possibile, ma è anche fortemente consigliato per via della situazione particolarmente conveniente per chi è in cerca di un appartamento. Qui, però, va fatta anche una distinzione fra la richiesta di un mutuo, e la richiesta di un finanziamento come il prestito per la prima casa. Per quanto concerne il mutuo, si tratta di un finanziamento erogato dalle banche a fronte del pagamento di una rata mensile che conta anche un tasso di interesse, che può essere fisso o variabile: qui, per evitare sorprese, conviene sempre effettuare il calcolo della rata del mutuo, la cui formula può essere visualizzata sul sito mutuisupermarket.it. Infine, il prestito sulla prima casa: qui parliamo di un finanziamento statale non erogato dalle banche, che può diventare una alternativa al mutuo soprattutto nel caso di acquisti di immobili poco costosi.

Mutui e prestiti: non sempre la richiesta viene accettata

Le banche non sempre concedono un prestito o un finanziamento: il rifiuto avviene nella maggior parte dei casi per via del passato creditizio del richiedente, che potrebbe avere nella fedina dei casi di insolvenza, e figurare dunque come cattivo pagatore. Inoltre, anche se in misura minore, una banca può rifiutare un prestito anche per via dello status dell’immobile, magari sotto indagine per abuso edilizio. In questi casi, dunque, l’unica soluzione in vista di un budget corposo per acquistare casa senza prestiti, è andare a vivere in affitto.



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