Puglianello. Domenica 7 aprile la rievocazione storica dell’Assalto al Castello

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Il 25 novembre 1462, il Re Ferrante d'Aragona costrinse alla resa la feudataria Giovanna da Celano. 

Presentata questa mattina a Puglianello la seconda edizione di “Incontri”, il contenitore di eventi culturali finanziato dalla Regione Campania che prevede, tra le altre cose, la rievocazione storica dell’Assalto al Castello in programma per domenica 7 aprile alle ore 16.00. Si tratta della rappresentazione dal vivo degli avvenimenti accaduti il 25 novembre 1462, quando il Re Ferrante d'Aragona costrinse alla resa la feudataria Giovanna da Celano.

L’Assalto al castello è una manifestazione spettacolare, rivolta a tutte le fasce d’età che porterà tutti indietro nel tempo di quasi 600 anni: il corteo, gli archibugieri e i balestrieri, il mangiafuoco e il giullare, il banchetto, i canti e le danze, la narrazione teatralizzata della storia: una completa immersione in suoni, colori, sapori, racconti, giochi, costumi con suggestioni ed emozioni indimenticabili.

“La kermesse s’incastona in un progetto che il Comune ha varato in tempi record - ha spiegato il sindaco Francesco Maria Rubano - grazie all’operato dell’Amministrazione comunale, del delegato al Turismo e agli Eventi Sebastiano Pucella e dei tecnici che l’hanno redatto. Un’iniziativa in collaborazione con l’associazione culturale Tempo di Festa che dimostra ancora una volta, qualora ce ne fosse bisogno, l’attenzione che questo governo cittadino dedica da sempre agli eventi culturali. Incontri durerà fino a giugno con altre conferenze, rievocazioni ed appuntamenti, e fungerà da attrattiva turistica oltre che da volano per lo sviluppo e l’economia locale grazie al coinvolgimento e alla disponibilità di tutte le attività commerciali del territorio. A questo va aggiunto il valore educativo perché consente anche ai più piccoli di riscoprire la storia attraverso la raffigurazione pratica”.

“L’evento si snocciolerà, oltre che nei pressi del Castello di Puglianello, anche per le vie del paese - ha sottolineato Laura Di Giugno, presidente dell’Associazione Culturale Tempo in Festa che ha ideato e organizzato la manifestazione - e saranno coinvolti attivamente anche tanti cittadini che si sono lasciati convincere ad indossare i costumi dell’epoca. Si comincia con il passaggio dell’Armata Reale per le vie del Borgo, si prosegue con Pigus lo mago giullaro, poi sarà la volta del corteo storico con narrazione, fino ad arrivare alla trasposizione dell’assalto vero e proprio e la consegna del feudo al Re Ferrante, il quale, una volta insediatosi al Castello, assisterà poi allo spettacolo di mangiafumo e danza in suo onore. Ci daranno una mano a realizzare la rievocazione l’associazione “Ave Gratia Plena” di Limatola (al cui interno è attivo un gruppo vocale e strumentale, impegnato nell’esecuzione di musica medievale, rinascimentale e barocca, che si esibisce in costume antico), gli archibugieri del “SS. Sacramento” di Cava de’ Tirreni e i Balestrieri Terra della Cava”. Ricordiamo che l’Associazione culturale Tempo di Festa di Puglianello nasce con l’intento di valorizzare la memoria e l’identità del territorio attraverso l’ideazione, la progettazione e l’attuazione di iniziative culturali, ed è specializzata in rievocazioni medioevali, eseguite in modo filologicamente accurato.



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