Promozione diritti Lgbt+. Federica De Nigris risponde all'appello del Wand
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Nei giorni scorsi l’'associazione Wand ha elaborato e presentato, in vista delle elezioni amministrative del 5 giugno prossimo, una piattaforma LGBT+, invitando tutti i candidati sindaci a sottoscriverla.
“Come candidata sindaco del progetto civico fabBene non posso non accogliere questo appello, rispondendovi punto per punto. Alcuni punti della piattaforma proposta dal Wand sono già nel nostro programma, come l'adesione alla rete R.E.A.D.Y., che comporta l'adozione di specifiche misure per il contrasto dell'omotransfobia”.
A dirlo è Federica De Nigris candidato sindaco del progetto civico fabBene che risponde all’appello sulla promozione dei diritti LGBT+ promosso alcuni giorni fa dall’associazione Wand e presentato ai candidati a sindaco di Benevento.
“Dei punti proposti – continua De Nigris – dalla piattaforma certi, come ad esempio la commemorazione anche delle vittime omosessuali del nazifascismo nelle celebrazioni della giornata della memoria il 27 gennaio e dell'anniversario della liberazione il 25 aprile, sono facilmente praticabili attraverso una delibera di consiglio. Su altri punti, invece, sarebbe interessante avere un confronto con l'associazione Wand per verificare l'effettiva praticabilità dei progetti e comprendere come metterli in atto. D'altra parte questo è il modo in cui, come lista, stiamo procedendo: il nostro è un programma a scrittura collettiva, che si avvantaggia del confronto con le realtà che ha intorno a sè nella città. Questo varrà anche nel momento in cui avremo incarichi di governo di Benevento: la creazione di reti di scambio tra l'amministrazione e i cittadini è punto focale della nostra stessa esistenza. Per quanto riguarda il problema della sede, che l'associazione Wand presenta, si tratta di un problema condiviso da molte altre realtà associative beneventane e che riguarda nel complesso la modalità di gestione degli spazi sociali. A tal proposito, abbiamo avuto un incontro nel nostro comitato elettorale con alcuni esperti del modello dell'uso civico collettivo urbano, per elaborare una proposta, ispirata all'Asilo Filangieri di Napoli, che superi il modello, che a tratti può rivelarsi ricattatorio, della concessione. In linea di massima, dunque, c'è pieno accordo sulla piattaforma proposta dal Wand. D'altronde sarebbe stato strano il contrario, vista l'attenzione che la nostra lista ha posto sui diritti umani. Ricordiamo, infatti, che, oltre ad essere stati i primi in Italia ad aver sottoscritto l'appello per le amministrative di Amnesty International, abbiamo ricevuto attraverso una nota il sostegno del Coordinamento Campania Rainbow, che racchiude varie associazioni di tutta la regione impegnate nella difesa dei diritti LGBT”.