Lonardo loda istituzioni, sindacati per l'esito vertenza ex Consorzi e sottolinea i successi dell'Asia
In una nota giunta dall'Asia, senza firma, ma chiaramente attrubuibile al presidente Lucio Lonardo, anche perché a un certo punto parla in prima persona, si commenta la chiusura della trattativa tra enti locali, e sindacati dei lavoratori degli ex Consorzi per i rifiuti. Si lodano prefetto, sindaco del capoluogo e presidente della Provincia di Benevento e l'avvenuto risanamento e rialncio dell'Asia, da quando alla guida della stessa vi è Lucio Lonardo. Di seguito il testo integrale della nota dell'Asia:
"La conclusione positiva della vicenda Consorzi, senza bisogno di alcuna dietrologia, ci riempie d'orgoglio come Azienda ma anche come come semplici contribuenti e cittadini. Essere un'Azienda in house, 100% di proprietà del Comune di Beneventro, comporta onori ma anche oneri perchè si amministra denaro pubblico e per giunta di provenienza diretta dai contribuenti motivo per cui l'etica vuole che si dia conto fino all'ultimo centesimo speso o comunque investito, cosa che facciamo puntualmente non solo per tramite del controllo operato collegi dei revisori dell'Azienda e del Comune ma anche riportandolo anno per anno il nostro bilancio sul sito web e pubblicando il nostro bilancio sociale, infatti nell'autunno sarà distribuito quello attinente al 2009, l'anno della svolta per intenderci.
Con questo voglio dire che sono stati, al di là delle figure istituzionali interessate alla vicenda, i cittadini di Benevento a dare la possibilità a questi lavoratori di conservare il proprio ruolo e a questi, con la loro abnegazione e professiuonalità, dovranno mostrare di averla meritata impegnandosi a contribuiire positvamente al decoro igienico e ambientale della Città. Se un'Azienda patrimonio industriale ed economico del Comune riesce, come l'Araba Fenice, a risorgere da una situazione fallimentare grave che metteva a rischio lavorativo i propri dipendenti chiudendo bilancio in attivo dopo solo un biennio di gestione dà un segnale positivo a tutta l'imprenditoria locale e dona fiducia ai cittadini in un momento estremamente delicato per tutta la Nazione : non è da poco rimettere a posto i conti e contestualmente gettare una ciambella di salvataggio ai lavoratori di Aziende come Ecoservice, ex falegnameria Russo, Consorzi, manco fosse un ammortizzatore sociale.
Ma bisogna, in quest'ultima vicenda, dare atto alla sinergia vincente di tutti coloro che hanno ritenuto di partecipare al tavolo istituzionale : oggi la Città sa di poter contare su un grande Sindaco, su un grande Presidente della Provincia, su seri e preparati rappresentanti di sigle sindacali che hanno samesso per una volta di essere dei solisti per diovenire una grande orchestra. Ma soprattutto il nostro grazie deve andare a S.E. il Prefetto Mazza che ha mostrato di amare la nostra Città andando ben oltre i propri compiti istituzionali per ridare il sorriso a un centinaio di famiglie di lavoratori pilotando, nel contempo, un auspicato accordo tra SAMTE e ASIA che dà garanzie per il futuro anche ai nostri lavoratori alla luce di una ritrovata sinergia che presto porterà alla chiusura del ciclo integrato dei rifiuti per la nostra Provincia.
A questo proposito ci auguriamo che a questa squadra vincente presto si unisca l'Assessore Regionale all'Ambiente Romano con un'iniziativa che dia dignità al nostro territorio permettendo l'attuazione del nostro piano industriale che prevede l'apertura di un impianto per il secco valorizzabile, già pronto, e di un digestore anaerobico per l'umido : la Provincia di Benevento non può essere mortificata solo per discariche ma va valorizzata anche con impianti indispensbili alla chiusura del ciclo integrato dei rifiuti. L'augurio che ci facciamo tutti per il 2011, per par condicio, è che fatto il possibile per la salvaguardia dei lavoratori di aziende in difficoltà, si cominci a pensare in maniera decisa anche a chi, finora, non ha avuto ancora modo di entrare in maniera aittiva e proficua nel mondo del lavoro, iniziando a programmare procedure concorsuali per completare in maniera definita la pianta organica aziendale".
:: Questo articolo è stato stampato dal quotidiano online ilQuaderno.it ed è disponibile al seguente indirizzo:
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