Il Comitato Insegnanti Precari Sanniti ha espresso soddisfazione per l’aumento da 17 a 27 docenti che saranno impiegati in progetti formativi integrativi finanziati dalla Regione Campania. In una nota, dopo aver ringraziato la Provincia di Benevento e l’assessore Gabriele, il Cip ha pure espresso durissime critiche nei confronti del PDL che ha rivendicato propri meriti nella risoluzione della vicenda. Di seguito, la nota del CIP.
”Il Comitato Insegnanti Precari Sanniti si ritiene pienamente soddisfatto dei risultati conseguiti esclusivamente grazie alla mobilitazione dei precari della scuola e dell'immediata e celere risoluzione trovata dall''assessore Palmieri e dall'assessore Gabriele nella giornata odierna. Lo stesso assessore Gabriele, che non è responsabile della suddivisione dei posti regionali perchè materia di competenza dell'USR nella persona del dottor Bottino, immediatamente è intervenuto affinchè la situazione si modificasse. Inoltre, essendo lo stesso sempre stato sensibile alle problematiche dei precari della scuola, essendo sempre stato disposto al confronto ed aperto a qualsiasi tipo di vertenze che
potessero risolvere positivamente i danni causati dai tagli all'istruzione pubblica in materia qualitativa e occupazionale, ha attivato con nostra gran soddisfazione un protocollo d'intesa con la Provincia di Benevento affinchè i servizi post scolastici possano essere rafforzati e ulteriori posti di lavoro
salvaguardati.
Nella nostra mobilitazione abbiamo sempre avuto il pieno appoggio a livello locale della Provincia e del Comune di Benevento che ci hanno sempre affiancato in questo lungo percorso il cui obiettivo fondamentale è e continua ad essere la tutela dei diritti e dell'impiego di centinaia di lavoratori della scuola. Spesso abbandonati e isolati da alcuni sindacati e offesi mediaticamente dall'onorevole De Girolamo, abbiamo proseguito e creduto che la lotta alla fine paga. Nonostante i continui attacchi oggi abbiamo vinto una ulteriore piccola battaglia. Chi ha occupato simbolicamente la sala consiliare non usufruirà del contratto regionale, ha lottato per il bene comune per far sì che qualche famiglia in più non viva l'incubo delle fine del mese. Una lotta non individualistica, incentrata sul bene comune della categoria tutta.
Con rammarico ci accorgiamo che qualcuno vorrebbe appropriarsi di meriti non suoi. Noi diciamo basta a queste strumentalizzazioni, non ci stiamo e non le accettiamo. L'onorevole De Girolamo dovrebbe vergognarsi insieme a Colasanto e quanti altri vogliono esclusivamente speculare sulla vita degli altri. Diciamo no: questa vittoria è dei precari e di tutti coloro che li hanno sostenuti costantemente. L'onorevole De Girolamo dovrebbe fare un bagno d'umiltà e chiedere scusa innanzi tutto per le offese fatte nei nostri confronti nei giorni scorsi. Offese che ci hanno leso profondamente. Aggiungiamo che sono state fatte insinuazioni in tv senza che ci venisse offerta la possibilità di una controreplica. Non ci stiamo e ribadiamo: siamo pronti a un confronto pubblico con lei Onorevole De Girolamo....”.
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