BARI (ITALPRESS) – E’ andato in scena questa mattina nel centro congressi dell’aeroporto “Karol Wojtyla” di Bari il convegno sull’Innovazione e la Sostenibilità negli Aeroporti, un momento di riflessione organizzato dall’associazione Aeroporti 2030 per discutere della qualità dei servizi, dell’utilizzo efficiente della capacità dei cieli europei e delle infrastrutture di terra e delle strategie per il perseguimento degli sfidanti obiettivi di decarbonizzazione del Pacchetto FIt for 55.
Istituzioni, imprese e operatori del settore si sono confrontati in particolare sul forte aumento dei passeggeri avvenuto la scorsa estate e sulla conseguente necessità di individuare le strategie per far fronte all’ulteriore incremento dei volumi di traffico previsti nei prossimi anni. Nei primi nove mesi del 2024, gli aeroporti italiani hanno registrato nel dettaglio quasi 170 milioni di passeggeri, il 13,29% in più rispetto al 2019 e l’11,59% in più rispetto al 2023.
Al convegno ha partecipato, tra gli altri, il presidente della Regione Puglia Michele Emiliano. “Aeroporti di Puglia – ha affermato – sta costruendo una nuova strategia non solo nel marketing e nella promozione dell’utilizzo del mezzo aereo per agevolare l’economia e il turismo della regione. Sta investendo moltissimo nella decarbonizzazione dei propri impianti per limitare le emissioni e questo ovviamente consentirà al bilancio delle emissioni della Puglia di rientrare nei parametri che ci sono stati assegnati dagli accordi internazionali. E’ l’equivalente di ciò che avviene in tutti gli altri settori dell’economia pugliese”.
“La Puglia – ha a tal proposito proseguito il governatore – è all’avanguardia nella strutturazione del proprio piano energetico, nell’individuazione delle aree idonee per l’installazione degli impianti eolici e fotovoltaici. E’ la regione che ha dato vita al reddito energetico, un meccanismo che consente alle famiglie più povere di avere finanziamenti per costruire impianti e accumulare in questo modo reddito ulteriore per assegnare a tutti la possibilità di realizzare appunto impianti delle cosiddette Fer, di impianti di energia solare e eolica”. “E’ un insieme di azioni – ha concluso – che oggi viene consacrato perchè stiamo ristrutturando continuamente tutti i nostri aeroporti: Foggia, Grottaglie-Taranto, Brindisi e Bari. E’ una regione che con meno di quattro milioni di abitanti ha quattro aeroporti, tutti funzionanti, ciascuno con una propria specializzazione, ma tutti capaci di realizzare le politiche energetiche che l’Italia si è impegnata a svolgere per abbassare il livello delle emissioni di CO2”.
“Oggi proviamo a dare un’idea di futuro, dello sviluppo del gestore aeroportuale del futuro: ambiente, sostenibilità, valori. Devo dire che in questi anni la Puglia è stata capofila di questa rivoluzione. Ci fa piacere unirci ad Aeroporti di Roma, che in questo momento rappresenta una delle più grandi best practice d’Europa non solo per il numero di passeggeri, ma proprio per la qualità del servizio che stanno offrendo a questo mercato, e ad Aeroporti di Venezia, che è un altro colosso. Oggi si celebra la nascita di un grande gruppo industriale, che può guardare con le migliori professionalità a quello che sarà il futuro di questo mondo” ha detto il presidente di Aeroporti Publia Antonio Vasile
– Foto: xa2/Italpress –
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