Prosegue il progetto di portare internet veloce in tutto il mondo, ma in Italia l'operato dell'azienda di telecomunicazioni Tim ostacolerebbe i piani di Musk.
Il 2 aprile 2024, SpaceX ha lanciato con successo 22 satelliti Starlink, portando la costellazione a oltre 4.400 satelliti in orbita. L'obiettivo di SpaceX è quello di fornire internet veloce e affidabile a persone in tutto il mondo, anche in aree rurali e remote che non hanno accesso a internet a banda larga.
Tuttavia, in Italia, il progetto di SpaceX potrebbe incontrare ostacoli. Elon Musk, CEO di SpaceX, ha accusato TIM, il principale operatore telefonico italiano, di ostacolare la diffusione di internet ad alta velocità impedendo a Starlink le connessioni di cui ha bisogno.
Secondo Musk, TIM starebbe ritardando l'autorizzazione per l'utilizzo delle frequenze radio necessarie per il servizio Starlink in Italia. Inoltre, TIM non starebbe collaborando con SpaceX per la realizzazione di infrastrutture di rete.
In un tweet del 1 aprile 2024, Musk ha scritto: "TIM sta ostacolando l'introduzione di internet veloce in Italia. È inaccettabile che un'azienda possa bloccare il progresso e negare alle persone l'accesso a internet ad alta velocità".
Musk ha anche affermato che il comportamento di TIM è "anticoncorrenziale" e che l'azienda dovrebbe essere "multata" per il suo comportamento.
TIM ha negato le accuse di Musk, affermando di aver sempre collaborato con le autorità competenti per l'autorizzazione del servizio Starlink in Italia.
L'azienda ha inoltre dichiarato di essere "aperta a collaborare con tutti gli operatori che desiderano investire nello sviluppo di infrastrutture di rete in Italia".
La situazione attuale
Al momento, la situazione è ancora in stallo. Non è chiaro se TIM e SpaceX riusciranno a trovare un accordo per permettere a Starlink di operare in Italia.
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