“La nostra economia è costituita per l’87% da microimprese e piccole imprese, una condizione in cui si configura come fondamentale il ruolo svolto dal commercialista”.
“Il nostro obiettivo sarà mettere in rete i diversi attori dell’economia locale nella logica di una strategia territoriale condivisa in cui ciascuno è chiamato a svolgere il proprio ruolo”. Così Salvatore Fusco, presidente dell’Associazione Nazionale dei Commercialisti di Benevento commenta l’esito del convegno svoltosi la scorsa settimana presso la Camera di Commercio sul tema “Economia sannita e commercialista. Quale futuro?”.
“Grazie al prezioso contributo dell’Università degli Studi del Sannio – prosegue Fusco – abbiamo potuto tracciare un focus sull’economia sannita, sulle sue condizioni strutturali, sui punti di debolezza ma anche sulle prospettive di sviluppo e sui fattori su cui lavorare. Al riguardo rivolgo un ringraziamento particolare al direttore del Dipartimento di Economia, Management e Metodi Quantitativi dell’Università degli Studi del Sannio, Giuseppe Marotta, per avere condiviso con Anc e con tutti i partecipanti esiti e considerazioni del lavoro di studi condotto".
Continua: "La nostra economia è costituita per l’87% da microimprese e piccole imprese, una condizione in cui si configura come fondamentale il ruolo svolto dal commercialista. Ci troviamo di fronte a un popolo di circa 35 mila aziende, che rappresenta uno dei tassi più elevati in Italia nel rapporto numero abitanti e numero di imprese, che necessita di adeguato supporto alla crescita. Una dinamica rispetto a cui abbiamo potuto avere un confronto nel corso del convegno con il segretario interprovinciale Benevento – Avellino della Confederazione Europea Piccola Impresa, Enzo Varricchio. Un confronto da cui è emersa la necessità comune di fare rete, di sviluppare sinergia per una semplificazione gestionale e per proiettare le aziende, i professionisti e dunque l’economia locale verso i nuovi scenari. In tal senso abbiamo richiesto ancora un contributo al mondo accademico con il docente dell’Università degli Studi del Sannio Angelo Riviezzo che ha relazionato su marketing ed internazionalizzazione delle Pmi, mostrando esempi di aziende del territorio che hanno registrato successo in questa direzione. Ma illustrando soprattutto modelli, dati e strumenti pratici utili ad accompagnare le imprese in questo percorso visto che al riguardo l’economia sannita può ancora crescere notevolmente (le esportazioni nella provincia di Benevento rappresentano soltanto 182 mln su 4,5 mld di Pil)".
"Altra tematica da cui riteniamo non si possa prescindere è infine quella dello sviluppo tecnologico e della digitalizzazione. Una sfida che, come sostenuto da Antonello Saccomanno dell’Università degli Studi di Salerno, gli attori economici devono affrontare come opportunità di crescita e non subire. Lavoreremo – conclude il presidente dell’Associazione Nazionale dei Commercialisti di Benevento – affinché quanto emerso da questo proficuo confronto possa essere un punto di partenza per lo sviluppo di sinergie territoriali, professionali ed imprenditoriali. Continuando a lavorare in quest’ottica intanto ci stiamo già preparando ad una nuova iniziativa che riguarderà il mondo del terzo settore”.
:: Questo articolo è stato stampato dal quotidiano online ilQuaderno.it ed è disponibile al seguente indirizzo:
http://www.ilquaderno.it/economia-sannita-futuro-commercialista-fusco-“iniziativa-sia-punto-partenza-sinergie”-132505.html (url breve https://tinyurl.com/y4338fw4)