Tra i convocati tornano Costa, Bandinelli e Nocerino. Out Antei e forfait di Del Pinto.
La sosta è finita e riparte il campionato. Il Benevento sarà impegnato nel posticipo del lunedì contro il Livorno di Lucarelli al Ciro Vigorito alle ore 21.00 in quella che sarà la gara di chiusura della nona giornata della Serie Bkt. Una sfida, quella tra stregoni ed amaranto che manca dal 2012/2013 (era la Coppa Italia) e sulla panchina dei toscani vi sedeva un certo Davide Nicola. In campionato, l’ultima sfida ufficiale risale ai tempi della C1 (stagione 86/87) e la vinse il Benevento con un goal di Crialesi. Tra le mura amiche, il Benevento con il Livorno ha perso una sola gara (79/80) per 0 a 2 e sulla panchina livornese sedeva Burgnich. In totale le sfide tra giallorossi ed amaranto sono 14 (6 pareggi e 4 vittorie per parte).
Oggi, la sfida tra i sanniti e gli uomini di Lucarelli ha un valore tutto diverso. Il Benevento è reduce da due “brutte” sconfitte consecutive, vuole cambiare rotta, mettersi alle spalle le difficoltà e avvicinarsi alla vetta che ora dista 8 punti. Il Livorno è ultimo in classifica (solo 2 punti) ha bisogno di ossigeno per continuare a sperare e credere nella risalita e secondo Bucchi: “venderà cara la pelle”. Certo, la truppa di Bucchi, dovrà scendere in campo in altro modo rispetto alle uscite di Pescara e alla sfida interna con il Foggia e soprattutto sul piano del gioco e della personalità.
Nella consueta conferenza stampa pre-gara il tecnico Cristian Bucchi ha presentato la sfida e spiegato le scelte. Si parte dai convocati, e a mancare è proprio il nome di Antei che invece a Pescara si era rivisto. “Quella dell’Adriatico per lui era stata un test, ha avuto qualche fastidio e dopo l’infortunio avuto non vogliamo affrettare il rientro”. Tra i convocati anche Nocerino, Costa e Bandinelli: “sono a disposizione e possono giocare anche dall’inizio”. Discorso a parte per Del Pinto: “finchè ha potuto – ha detto il trainer giallorosso – non ha mollato, ora va valutato il suo recupero”.
Probabilmente Bucchi potrebbe cambiare qualcosa anche sul piano tattico o ripartire da quel modulo, ormai consolidato. “Noi partiamo dal 4-3-3 – dice – in questi 15 giorni abbiamo recuperato condizioni e giocatori ma l’importante è riuscire a mantenere l’equilibrio e non buttare via tutto, solo così potremmo essere una squadra temibile”.
Bucchi poi analizza i due stop. Alle volte siamo troppo belli, troppo precisi ed invece alle volte dobbiamo fare la partita sporca come a Cittadella. Dobbiamo vivere lo sporco di questo campionato – aggiunge - e scendere in campo con quella sana ignoranza che serve in un campionato difficile come questo”. Sul match dell’Adriatico: “La partita di Pescara non mi ha lasciato tanti dubbi, è stata una gara sbagliata da tutti, probabilmente non l’avevamo preparata bene”. Sul Livorno Bucchi ha poi detto. “I momenti delle squadre contano e quello del Livorno è un momento difficile e dobbiamo aspettarci una squadra che venderà cara la pelle, una gara agonisticamente aspra e noi dovremmo essere capaci di mantenere lucidità e calma per mettere in pratica le nostre qualità”.
Campionato e turnover: “Il calendario ha condizionato il nostro inizio di campionato e ci siamo ritrovati dal non giocare ad avere tante partite. Questo ha condizionato anche le scelte ed ho attinto tanto facendo turnover”, Bucchi poi fuga i dubbi e dichiara di voler dare continuità al gruppo e questo peserà sulle scelte ma avvisa: “non si tratta di bocciature, ma avere semplicemente un gruppo di base per tentare di trovare l’equilibrio giusto”. E sottolinea: “i cambi ci saranno. Avremo 5 partite in 20 giorni, impossibile giocare 95 minuti ogni quattro giorni”.
Insomma, per Bucchi è giunto il momento di tirare fuori il carattere. Il tecnico è poi sicuro: “il pubblico ci sta dando una mano e credo che continuerà a farlo”.
I convocati
Portieri: 1 Puggioni, 12 Montipò, 22 Gori;
Difensori: 7 Di Chiara, 18 Gyamfi, 15 Costa, 6 Billong, 11 Maggio, 2 Sparandeo, 3 Letizia, 14 Volta;
Centrocampisti: 25 Bandinelli, 23 Nocerino, 8 Tello, 10 Viola, 28 Volpicelli, 21 Goddard;
Attaccanti: 9 Coda, 29 Asencio, 16 Improta, 19 Insigne, 17 Buonaiuto, 27 Ricci.
M.P.
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