Un anno prestazione di sofferenza per i giallorossi che portano a casa tre punti importantissimi.
Puggioni |
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Gyamfi |
Volta |
Billong |
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Del Pinto |
Nocerino |
Tello |
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Insigne |
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Asencio |
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Buonaiuto |
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Strizzolo |
Malcore |
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Siega |
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Proia |
Iori |
Passa |
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Rizzo |
Frare |
Drudi |
Ghirindelli |
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Paleari |
Partita agonisticamente dura quella andata in scena al Tombolato tra Cittadella e Benevento. Gli uomini di Bucchi trovano il vantaggio con Asencio alla prima, vera, palla goal del match soffrono di poco cinismo nella ripresa e ne approfittano i veneti che fino all’ultimo tengono in apprensione tutta la retroguardia sannita. Un Benevento che dimostra, comunque, di essere una squadra solida e che conquista la terza vittoria di fila. Un Cittadella, coriaceo, ben organizzato e ostico, invece, incappa nella seconda sconfitta di fila.
Le scelte
Tanto turnover per Bucchi che deve rinunciare ancora ad Antei, Bukata, Tuia e Filogamo. Il tecnico giallorosso non rinuncia però al solito 4-3-3 con Puggioni tra i pali, difesa con alcune novità sulle corsie laterali: Gyamfi e Di Chiara rilevano Maggio e Letizia mentre al centro confermato il duo Volta – Billong. A centrocampo spazio a Del Pinto con al suo fianco Tello e Nocerino. In avanti il tridente è composto da Asencio, Insigne e Buonaiuto.
Venturato fa la conta. Tanti gli assenti in casa Cittadella. Out ci sono Cancellotti, Scaglia, Camigliano con Adorni fermo ai box per una microfrattura e Panico squalificato. Il tecnico granata opta, dunque, per un 4-3-1-2 con Paleari in porta Drudi e Frare coppia centrale di difesa, Rizzo e Ghiringhelli sulle corsie laterali. Chiavi del centrocampo affidate a Iori con Pasa e Proia al suo fianco. Dietro le due punte, Strizzolo e Malcore spazio a Siega.
La gara
Il Cittadella parte bene e prova subito a spingere sull’acceleratore. Al 3’ ci prova Iori ma la conclusione si spegne sul fondo. La gara, nonostante il buon avvio dei padroni di casa, stenta a decollare sul piano del gioco mentre appare subito dura sul piano agonistico. Il primo squillo del Benevento arriva al 21’ con Di Chiara ma il sinistro del terzino giallorosso sorvola e non di poco la traversa, poco prima era stato invece Proia a non arrivare puntuale all’appuntamento con il pallone e l’azione era sfumata.
Alla prima vera palla goal del match il Benevento passa in vantaggio. Asencio protegge palla a centrocampo e serve Insigne che va in fuga, palla di ritorno per l’attaccante e conclusione dal limite che sorprende Paleari. La reazione del Cittadella arriva al 44’, quando Volta commette un’ingenuità e si lascia soffiar palla da Strizzolo, ne approfitta Siega che entra in area ma Puggioni è attento e se la cava in due tempi.
La ripresa comincia con il Cittadella spinge sull’acceleratore nel tentativo di agguantare il pareggio. Il primo pericolo, lo crea però il Benevento. Al 56’ Buonaiuto conquista palla e serve Asencio ma questa volta Paleari riesce ad opporsi alla rasoiata dell’ex Genoa. Passano pochi istanti ed è lo stesso Asencio ad incunearsi in area, saltare un avversario prima di essere fermato in maniera provvidenziale in corner da Drudi. Al 63’ palla goal clamorosa per i giallorossi che però non riescono ad assestare il goal del ko. Buonaiuto la mette al centro, Asencio la gira in porta di testa ma il riflesso di Paleari è super.
Da qui in poi, il Cittadella si sveglia. Al 64’ la sassata di Iori trova la grande opposizione di Puggioni che si ripete poco dopo sul tiro cross di Rizzo. Al 70’ è Strizzolo a recriminare per un colpo di testa mancato a due passi dalla porta. Al 75’ ancora Cittadella che produce il massimo sforzo offensivo: fuga di Finotto che prima il taglio di Settembrini ma Nocerino si fa trovare al posto giusto al momento giusto e spazza via il pericolo.
Due, gli episodi ritenuti dubbi dal Cittadella e che costano l’espulsione a Venturato: al 77’ per un presunto tocco di Billong su Strizzolo e poi di un presunto fallo di Volta. In entrambi i casi, il direttore di gara ha lasciato proseguire. Non solo Cittadella – complice anche l’abbassamento del baricentro dei sanniti – perché il Benevento ha più volte la possibilità di colpire in contropiede ma manca negli ultimi 16 metri. L’occasione più limpida quella che capita all’82’ ad Improta che si lascia recuperare da Drudi.
Nel finale, il Cittadella va vicinissimo al pareggio. All’88’ è decisivo Puggioni sulla botta ravvicinata di Sttembrini (Improta Libera poi l’are su cross di Strizzolo) mentre al 95’ è Finotto a mancare, di testa, per una questione di centimetri il goal del pareggio.
Finisce praticamente qui. Con il Benevento che dimostra di reggere l’urto e solido pur cambiando gran parte dei titolari. Cittadella che recrimina per le tante occasioni non finalizzate. Ora domenica, al Ciro Vigorito c’è il Foggia.
Tabellino
AS Cittadella(4-3-1-2): Paleari; Ghirindelli, Drudi, Frare, Rizzo; Pasa(69’ Branca), Iori, Proia(69’ Settembrini); Siega; Malcore(60’ Finotto), Strizzolo. A disposizione: Maniero, Benedetti, Schenetti, Scappini, Maniero, Dalla Bernardina, Bussaglia. All. Venturato.
Benevento Calcio(4-3-3): Puggioni; Gyamfi, Volta, Billong, Di Chiara; Tello, Nocerino, Del Pinto(72’ Bandinelli); Insigne(61’ Improta), Asencio, Buonaiuto(81’ Ricci). A disposizione: Montipò, Gori, Maggio, Sparandeo, Costa, Letizia, Coda, Viola, Volpicelli. All. Bucchi.
Arbitro: sig. Minelli di Varese.
Assistenti: sig. Dei Giudici e sig. Margani di Latina.
IV Uomo: sig. Maggioni di Lecco.
Note. Spettatori 4mila circa, circa 200 provenienti da Benevento.
Marcatori: 37’ Asencio(B).
Ammoniti: 40’ Siega(C), 81’ Settembrini(C), 94’ Asencio(B), 95’ Bandinelli(B).
Espulsi: 82’ Venturato(allenatore Cittadella) per proteste.
Angoli: 6 a 5 Benevento.
Fuorigioco: 1 a 0 Cittadella.
Recupero: 0’ pt, 6’st.
Michele Palmieri.
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