Tre le associazioni europee che collaboreranno con La Clessidra e che mercoledì hanno concluso la loro visita alla città di Benevento.
Dal 5 al 12 novembre il Sannio ospiterà 24 ragazzi provenienti da Grecia, Inghilterra e Portogallo protagonisti del progetto di scambio tra giovani - Erasmus “L’Attenzione” promosso dall’associazione beneventana La Clessidra. Partner del progetto saranno il CESVOB – Centro di Servizi per il Volontariato ed il Dipartimento di Salute Mentale dell’Asl di Benevento.
“Il progetto – spiega Francesca Russo, vicepresidente de La Clessidra - è nato con l'idea di parlare finalmente di disabilità mentale senza barriere e confini. Speriamo che porre la questione in ottica europea dia una svolta al pregiudizio che ancora aleggia rispetto alle patologie psichiatriche. Inoltre l’opportunità di confrontarsi con 24 giovani provenienti da tutta Europa per gli utenti della nostra associazione e un'opportunità unica. Ringraziamo i nostri partner che hanno creduto nella nostra causa e si sono lanciati con noi in questa avventura”.
Tre le associazioni europee che collaboreranno con La Clessidra e che mercoledì hanno concluso la loro visita alla città di Benevento nel corso della quale hanno incontrato i partner italiani del progetto e effettuato dei sopralluoghi presso le sedi che accoglieranno i ragazzi. Queste le associazioni: N.I.C.O.L.A. Project (Inghilterra), Hellas for Us (Grecia) e Casa Do Povo de Messines (Portogallo).
“Per me e la mia associazione – ha raccontato Catarina Seguro Pereira dell’associazione portoghese Casa Do Povo de Messines - questa è un’esperienza unica e un’opportunità per poter incontrare nuove realtà per i nostri ragazzi con disabilità. Sono molto felice di far parte della partnership e ringrazio La Clessidra per questa opportunità che ci ha dato nello sceglierci come partner”.
“Come tutti sappiamo Europa è solidarietà. Questo specifico progetto del programma Erasmus – ha sottolineato Anna Kalamata dell’associazione greca Hellas for Us - promuove la solidarietà non solo tra differenti paesi ma anche tra persone con minori opportunità. E una causa nobile che porta le persone giovani più vicine ai reali problemi”.
“Progetto innovativo e coraggioso – ha spiegato Giovanni Torrese dell’associazione inglese N.I.C.O.L.A. - perché coinvolge disabili mentali. E' raro che si proponga uno scambio di questo tipo in Europa per le difficoltà organizzativa che presenta e per questo motivo questa fascia di utenza è sempre esclusa. Complimenti alla Clessidra che ha proposto questo progetto. Siamo contenti di farne parte”.
“Il CESVOB svolge un ruolo fondamentale di supporto alle associazioni – ha spiegato il presidente del Centro di Servizi Raffaele Amore – e siamo felici di poter affiancare i volontari de La Clessidra in questa avventura che permetterà a 24 ragazzi di scoprire il Sannio e lavorare a stretto contatto con gli enti del Terzo Settore e le istituzioni di Benevento. Si tratta di una iniziativa importante che coglie le opportunità offerte dall’Europa e pone l’accento su di un tema che ci sta molto a cuore come quello della disabilità mentale”.
"Con La Clessidra è stata sviluppata una partnership importante nell'ambito dei progetti europei degli scambi culturali - il commento del direttore del CESVOB Maria Cristina Aceto -. Le associazioni provenienti da Inghilterra, Grecia e Portogallo sono state accolte dai volontari del nostro progetto di Servizio Civile Universale che hanno potuto così vivere un'importante esperienza formativa".
:: Questo articolo è stato stampato dal quotidiano online ilQuaderno.it ed è disponibile al seguente indirizzo:
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