Ad appena un’ora di traversata dal capoluogo campano, l’isola di Ischia è la più grande delle isole del golfo di Napoli ed è una delle mete turistiche preferite da chi, oltre alle spiagge e al mare pulito, vuole concedersi una vacanza all’insegna del relax e della salute.
Famosa per le sue sorgenti naturali e per i centri termali che offrono la possibilità di rilassarsi e prendersi cura del proprio corpo, Ischia riesce a conservare il fascino delle isole del mediterraneo offrendo al turista anche importanti testimonianze della storia dei popoli che l’hanno abitata nel corso dei secoli.
Come arrivare
Nel periodo estivo, ogni 30 minuti e per tutta la giornata, partono da Napoli, Sorrento e Pozzuoli traghetti e aliscafi per Ischia. La traversata dura circa un’ora con l’aliscafo mentre il traghetto, scelta obbligata per chi avesse bisogno di portare sull’isola l’auto o la moto, impiega quasi un’ora e mezza per arrivare a destinazione.
In linea di massima gli operatori turistici sconsigliano, sempre che non sia assolutamente necessario, di imbarcare la propria macchina perché, soprattutto in periodo di alta stagione, il traffico sull’isola potrebbe essere molto congestionato e si correrebbe il serio rischio di passare parte delle proprie vacanze incolonnati in auto e per giunta sotto il sole cocente. Molto meglio arrivare in aliscafo e affittare una bici o una moto per girare.
Cosa fare e cosa vedere a Ischia
Anche se le principali risorse turistiche di Ischia sono il mare, le spiagge e le terme, l’isola racchiude in sé molte testimonianze storiche e artistiche di sicuro interesse e le cose da fare e da vedere sono tantissime. Tra le più conosciute e famose, il Castello aragonese, costruito in un isolotto che si raggiunge tramite un istmo fatto realizzare in origine da Alfonso V d’Aragona e che è stato più volte ripristinato quando la forza del mare se lo portava via. Arrivando in cima si può godere il magnifico paesaggio sul golfo di Napoli e visitare la Chiesa dell’Immacolata, la Cattedrale dell’Assunta con la cripta, il Convento delle Clarisse.
La chiesa del Soccorso a Forio d’Ischia è quasi un’icona, uno dei luoghi forse più fotografati in assoluto sull’isola. E’ una chiesa dalle linee molto semplici e in perfetto stile mediterraneo, costruita a picco sul mare perché i pescatori potessero vederla da lontano e capire di essere arrivati a casa dopo le battute di pesca. Al suo interno sono conservati diversi “ex voto” a testimonianza della profonda devozione degli abitanti dell’isola.
Per trascorrere una giornata in perfetto relax si può andare ai Giardini Poseidon o a Negombo. Le due strutture hanno piscine con acque termali a diverse temperature e offrono la possibilità di fare percorsi benessere immersi nella natura, massaggi, bagni con i fanghi termali, saune. Entrambe hanno anche un accesso privato al mare con solarium, ombrelloni, ristoranti e bar.
Tra le spiagge più famose di Ischia si può scegliere di andare a Cava dell’isola, alla Baia di San Montano o alla spiaggia dei Maronti: tutte offrono mare pulito e paesaggi indimenticabili.
Cosa mangiare
A differenza delle altre isole del mediterraneo dove la cucina tradizionale è a base di pesce, ad Ischia il piatto più famoso è il coniglio all’ischitana, cucinato con aglio, peperoncino, vino bianco, pomodorini e spezie tipiche dell’isola. Naturalmente anche il pesce e i frutti di mare fanno parte della cucina tipica dell’isola e vengono utilizzati soprattutto per la preparazione dei primi con le classiche paste napoletane: bucatini, vermicelli, spaghetti e paste fresche. Il liquore caratteristico è il Rucolino, realizzato con la rucola selvatica che cresce sull’isola.
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