Il Trapani fa l’impresa grazie alla doppietta di Coronado e al sigillo di Curiale. Ai sanniti non basta il goal di Ceravolo. Benevento in crisi profonda e vittoria nuovamente rimandata.
Gori |
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Venuti | Camporese | Lucioni |
Lopez |
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Del Pinto | Chibsah |
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Ciciretti |
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Matera |
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Ceravolo |
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Cissè | |
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Manconi |
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Coronado |
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Nizzetto |
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Barillà | Rossi | Maracchi |
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Rizzato | Legittimo |
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Pagliarulo | Casasola |
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Pigliacelli |
Sfida delicata quella del Ciro Vigorito tra Benevento e Trapani, anticipo della 32ma giornata del campionato di Serie B. I giallorossi vengono da un periodo di appannamento che dura ormai da 5 partite – solo 2 i punti conquistati e 3 le sconfitte – mentre i siculi dall’arrivo di Calori sono in netta ripresa e dopo la rotonda vittoria sul Bari (4 a 0) hanno ritrovato entusiasmo tornando a vedere anche la zona “salvezza”. Il Benevento che fino a 5 giornate fa sognava il primo posto si ritrova ora a dover difendere la quarta posizione in classifica dall’assalto di Bari, Cittadella e Perugia, dirette concorrenti per i play off. Anche la condizione fisica dei singoli ed il “poco attivismo” sul mercato di gennaio, la mancanza di soluzioni, hanno fatto poi il resto con Baroni che spesso si è trovato con gli uomini contati. Sul piano psicologico poi la sconfitta contro il Bari ha probabilmente pesato e ora non resta che sfoderare una grande prestazione per scacciare via le “streghe” e tornare a macinar punti. Protagonista della serata è però il Trapani che al Vigorito firma l’impresa. Benevento che nonostante il buon approccio alla gara subisce tre reti dai siciliani, due su calcio di rigore causati da altrettante ingenuità e poi il sigillo finale di Curiale. Continua dunque il periodo nero della Strega che domani potrebbe addirittura perdere ulteriori posizioni in classifca, confermando di essere in un momento non brillante mentre salgono a sei le gare senza vittoria. Trapani che invece sale a quota 32 punti e aggancia Brescia e Latina.
Le scelte
Baroni cambia, il Benevento abbandona il consueto 4-2-3-1 e si affida ad un classico 4-4-2. Ai lungodegenti Padella, Cragno e Puscas si aggiunge Falco non al meglio. A riposo anche Viola che viene sostituito da Del Pinto che va a far coppia con Cibsah, mentre Lopez si riprende il posto nel quartetto arretrato formato da Venuti, Camporese e Lucioni. A sorpresa dentro Matera che con Ciciretti va a presidiare le corsie esterne. In avanti la coppia d’attacco è formata invece da Cissè e Ceravolo.
Calori si affida invece al 4-3-1-2 con Nizzetto trequartista dietro al duo d’attacco formato da Coronado e Manconi anche perché il tecnico dei siculi deve fare a meno di Citro e Jallow così come Colombatto. In difesa Casasola vince il ballottaggio con Fazio. Dunque in porta va Pigliacelli, difesa a 4 con Casasola e Rizzato esterni Pagliarulo e Legittimo centrali. Centrocampo a tre con Barillà, Rossi e Maracchi. Nizzetto libero di agire dietro Coronado e Manconi.
La gara
Benevento aggressivo fin dal fischio d’inizio, tanto possesso palla per i giallorossi ma diversi gli errori in fase d’appoggio per entrambe le formazioni. Al 10’ Cissè conquista un calcio di punizione, alla battuta Ciciretti ma la conclusione sbatte sulla barriera. Gara però fino ad ora priva di emozioni. Al 13’ squillo del Trapani con Nizzetto che approfitta di una indecisione tra Lopez e capitan Lucioni ma la conclusione non crea problemi a Gori. Un minuto dopo il Benevento prova a penetrare in area con uno scambio ravvicinato tra Cissè e Ceravolo ma la difesa granata libera, sul capovolgimento di fronte Trapani pericoloso dopo una percussione di Rizzato ma il tutto è vanificato per un fallo in attacco ravvisato dal direttore di gara.
La gara si accende e Ceravolo ruba palla a Rossi e la scodella al centro per Cissè che tenta la girata ma è decisiva la chiusura di testa di Legittimo. Il Benevento è padrone del campo e sospinto dal pubblico amministra il gioco in attesa del varco giusto. Lo trova Venuti che lancia Matera controllo e sterzata con Casasola costretto a buttarlo giù. Nulla di fatto poi sul conseguente calcio di punizione, il tiro di Chibsah infatti è apparso velleitario. Al 22’ il Benevento continua a spingere mentre il Trapani è alle corde. Ciciretti batte un calcio d’angolo dalla destra, palla tesa, Lopez la rimette al centro e Casasola anticipa tutti, Camporese e Chibsah in agguato, allontanando il pericolo.
Il Trapani fa fatica a costruire gioco mentre il Benevento da l’impressione di poter affondare ad ogni azione come quando al 26’ Ciciretti va via a destra il cross però è preda di Pigliacelli: manca l’ultimo passaggio. Sul capovolgimento di fronte accade quello che non ti aspetti: Coronado controlla un lancio lungo ed entra in area, Chibsah sembra toccare il pallone ma per Mainardi è calcio di rigore su cui permangono numerosi dubbi. Dagli undici metri va lo stesso attaccante siciliano che spiazza Gori e porta i suoi in vantaggio. La gioia per gli uomini di Calori dura poco perché i giallorossi si buttano subito in avanti alla ricerca del pareggio. Al 33’ fuga di Ciciretti che prova il sinistro, Pigliacelli respinge, Ceravolo si fionda sul pallone per il più classico dei tap-in. Al 37’ il Benevento potrebbe addirittura capovolgere il risultato ma il colpo di testa di Lucioni, che brucia Pagliarulo sullo stacco, non trova la porta.
Al 38’ Casasola ci prova per il Trapani dopo una deviazione palla a Manconi che da due passi calcia a botta sicura, ma è in off-side. Da annotare però il grande intervento di Gori, anche se a gioco fermo. Al 41’ il colpo di testa di Ceravolo, dopo lampo di Ciciretti che aveva conquistato un corner, fa urlare tutti al goal ma il riflesso di Pigliacelli è stratosferico e l’estremo difensore ospite tiene a galla i suoi. Ora quello del Benevento è un assedio, ma Cissè pur controllando bene il pallone trova sulla conclusione l’opposizone di Casasola. Proprio sul finire di frazione è poi il Trapani ad uscire dalla propria trequarti, anche grazie a qualche errore in disimpegno dei padroni di casa ma i granata non creano pericoli.
La ripresa comincia senza cambi e a ritmi decisamente molto più bassi rispetto al primo tempo. Il Benevento fa possesso ma al primo affondo del Trapani, Coronado viene steso ingenuamente in area da Del Pinto e per il direttore di gara è ancora calcio di rigore. Dal dischetto ancora Coronado, Gori intuisce ma non ci arriva: è 2 a 1 per i siculi. Il Benevento a questo punto si ributta in avanti alla ricerca del pareggio e ci va vicinissimo con Venuti che di testa aveva praticamente battuto Pigliacelli ma Pagliarulo salva tutto sulla linea di porta.
Baroni a questo punto cambia qualcosa, fuori Matera e Del Pinto dentro Eramo e Buzzegoli. Proprio l’ex Novara al 66’ si incarica di battere un calcio di punizione da posizione invitante, traiettoria insidiosa ma palla che sorvola la traversa. Poco dopo, Cissè ci prova dalla distanza ma la mira è da dimenticare. A questo punto il Benevento prova ad organizzarsi con calma ma il Trapani è tutto teso a proteggere il vantaggio – nei 15’ finali Calori inserisce il quinto difensore (Fazio) e richiama un trequartista(Nizzetto) – e gli spazi per i giallorossi sono davvero pochi. Al 71’ però la retroguardia ospite è colta di sorpresa, Cissè in posizione regolare aggancia, salta Casasola e libera il destro ma Pigliacelli ci mette una pezza. I minuti passano ed il Benevento non riesce più ad essere pericoloso, e la reazione tanto attesa non arriva. Solo all’86’ ci prova Buzzegoli dai 30 metri ma senza gloria e poi Camporese di testa su cross di Melara ma palla fuori di poco. Nel finale l’inserimento di Curiale per Manconi dona un po’ di vivacità all’attacco del Trapani che su una fuga di Coronado in pieno recupero sigla il goal dell’ 1 a 3 trovando la prima rete stagionale.
Finisce così al Vigorito con il Benevento subissato dai fischi e solo due punti in sei gare. I cambi di Baroni non trovano l’effetto sperato mentre ora il Trapani riapre seriamente il discorso salvezza. Benevento che ora sabato 1 aprile affronterà lo Spezia al Picco in un match che già sa di dentro fuori per la griglia play off.
Tabellino
Benevento Calcio(4-4-2): Gori; Venuti, Camporese, Lucioni, Lopez; Ciciretti, Chibsah(76’ Melara), Del Pinto(65’ Buzzegoli), Matera(59’ Eramo); Ceravolo, Cissé. A disposizione: Alastra, Pezzi, Melara, Gyamfi, De Falco, Pinto, Viola. Allenatore: Baroni.
Trapani Calcio(4-3-1-2): Pigliaceli; Casasola, Pagliarulo, Legittimo, Rizzato, Barillà, Rossi(63’ Raffaello), Maracchi; Nizzetto(73’ Fazio); Manconi(85’ Curiale), Coronado. A disposizione: Guerrieri, Dai, Ciaramitaro, Visconti, Canotto, Kresic. Allenatore: Calori.
Arbitro: sig. Marco Mainardi di Bergamo.
Assistenti: sig. Lorenzo Gori di Arezzo e sig. Gaetano Intagliata di Siracusa.
IV Uomo: sig. Fabio Natilla di Molfetta.
Marcatori: 28’ Coronado(T), 33’ Ceravolo(B), 58’ Coronado(T), 90’+3’ Curiale(T).
Ammoniti: 21’ Pagliarulo(T), 27’ Chibsah(B),34’ Barillà(T), 57’ Del Pinto (B), 72’ Casasola(T), 90’+1’ Camporese(B).
Angoli: 6 a 2 per il Benevento.
Fuorigioco: 2 a 3 per il Trapani.
Recupero: 1’pt, 4’st.
Michele Palmieri
:: Questo articolo è stato stampato dal quotidiano online ilQuaderno.it ed è disponibile al seguente indirizzo:
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