Nella quinta ed ultima giornata del girone di andata di questo mini torneo campano-calabro i Dragoni Sanniti scrivono un altro piccolo pezzo di storia battendo la temibile compagine del Rugby Rende, scavalcandoli in classifica, e portandosi al terzo posto a quota 14 punti subito dopo Arechi (23 punti) e Santa Maria Capua Vetere (15 punti con 1 gara in meno proprio contro il Rende).
A questo punto nessuna speranza è perduta per la Società del Presidente Ernesto Pepe di agguantare il secondo posto e magari accedere alla fase dei Play Off che, ricordiamo, inizierà per febbraio del nuovo anno e vedrà la partecipazione delle prime due classificate di Campania, Puglia e Sicilia, le quali daranno vita ad un altro campionato con gare di andata e ritorno; qui solo la prima classificata accederà direttamente in serie B.
Ritornando al rugby giocato la gara ha avuto come cornice un caldo e folto pubblico oltre che ad una giornata soleggiata che a tratti procurava difficoltà visiva ai giocatori sul manto erboso di San Martino Sannita. Il match, come da programma, ha avuto inizio alle 14:30 diretto dall'Ovale d'Argento al merito sportivo il Gioacchino Casciello. Partita piacevole, di grande intensità, ma anche di grande correttezza, visto che alla fine degli ottanta minuti regolari non verrà sanzionato nessun atleta. I primi venti minuti di gara tra grandi squadre, come di consuetudine, sono grande studio. In questa fase annotiamo l'errore dalla piazzola di Claudio Chiavelli che da posizione leggermente angolata, non riesce a centrare i pali.
I Dragoni non si perdono d'animo e seppur soffrono in mischia sanno di avere sui trequarti un ricco potenziale; infatti la prima meta arriva proprio dalle mani di Mirko Pastore che con il suo solito scatto brucia letteralmente gli avversari sulla linea di touche andando poi a posizionare l'ovale al centro dei pali per la facile trasformazione di Chiavelli. L'avversario reagisce al colpo e, capendo che in mischia ordinata c'era qualche problema per i sangiorgesi, si organizza spesso da queste fasi per avanzare fino a trovare la meta, non trasformata, del 07-05 allo scadere dei primi 40 minuti di gioco.
A differenza delle volte scorse, il secondo tempo per i Dragoni Sanniti è servito per mettere le idee in chiaro e con i giusti cambi dalla panchina la squadra ha trovato maggiore stabilità soprattutto in mischia. Chiavelli non sbaglia più dalla piazzola, regalando altri punti per incrementare il vantaggio dei Sanniti che trovano la meta con Salvatore Grotta prima e con Innocenzo "Nino" Sabella poi, al suo esordio stagionale con la maglia "total black" dei Dragoni Sanniti. La gara si conclude con una parità di mete tra le due squadre (3 per parte) ma il tabellone a fine gara segnerà 27-19 per il team di Massimo Serino."Oggi il collettivo ha espresso un ottimo rugby in tutti i reparti - ha dichiarato a fine gara Massimo Serino, allenatore dei Dragoni - dando una grandissima prova di carattere. Siamo partiti con una mischia rivisitata a causa delle assenze, con qualche atleta che non era nel suo ruolo congeniale, ma in corso d'opera siamo riusciti a trovare il giusto equilibrio; oggi è sembrato davvero che tutto filasse liscio come l'olio.
Ottimi i trequarti che con le loro giocate hanno capito quale era il punto debole dell'avversario e non hanno lasciato nulla alla casualità. Si inizia finalmente a vedere il frutto del lavoro fatto in questi mesi, non dobbiamo assolutamente ora abbassare la guardia, dovremmo essere ancora più convinti delle nostre capacità. Ottimo l'esordio con meta di Nino Sabella ed ancora quello di Pasquale Luongo oggi partito come titolare. Nessuno però, titolari e non - conclude Serino - eccelle più dell'altro; oggi ne è stata la prova, oggi ha vinto la squadra"."Sono contento a metà - riprende Ernesto Pepe, presidente del club sannita - sono un tipo che non è abituato a lasciare nulla all'avversario, ne quando ero un giocatore e ne da Presidente. Oggi potevamo tranquillamente prendere anche il punto di bonus con la quarta meta, bisognava solo crederci di più perchè le potenzialità le abbiamo tutte per stare ai vertici alti della classifica.
Nel complesso sono soddisfatto però di aver battuto la diretta concorrente (a mio parere) per il secondo posto del girone, l'Arechi ormai difficilmente compirà passi falsi ed obiettivamente è lanciata ad essere la capolista indiscussa di questo mini-torneo. Abbiamo sofferto nel primo tempo con la mischia, ma è stato bravo Serino a leggere la partita e con i cambi giusti ha rimesso peso ed esperienza nel pack, facendo rientrare anche giocatori nei loro ruoli abitudinari. Nulla da dire e da aggiungere sui miei trequarti; precisi, spietati, vincenti sia in attacco che in difesa.
Ora però tutto il lavoro svolto fino ad oggi deve essere confermato già da domenica prossima che ci vedrà ospiti della franchigia Afragola-Scampia per la prima del girone di ritorno".Dragoni Sanniti Rugby : Grotta; Martignetti; Pastore; Chiavelli; Luongo; Sabella M.; Izzo; Pepe; De Pasquale; Menicozzi; Nardone G.; Muscetta; Aversano; Maio; Capozzi. A disposizione : Coppola L.; Colella; De Vita; Coppola A.; Musto; Sabella I. Allenatore : Serino MassimoMete : Pastore (tr Chiavelli); Grotta (tr Chiavelli); Sabella I. (tr Chiavelli);
Calci piazzati : Chiavelli (2).Ciro De Vita
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