Un Benevento irriconoscibile esce sconfitto dal Provinciale di Trapani e torna a casa a mani vuote. Troppo rinunciataria la formazione sannita che lascia il pallino del gioco agli uomini di Cosmi che grazie a Citro trovano la prima vittoria stagionale.
(4-2-3-1) All. Baroni |
Crango |
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Venuti | Padella |
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Lucioni |
Lopez |
Del Pinto | Chibsah |
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Ciciretti |
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Falco |
Melara | |
Ceravolo | ||||
Citro | Petkovic | |||
Rizzato |
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Nizzetto |
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Ciaramitaro |
Scozzarella |
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Fazio | ||
Legittimo | Pagliarulo | Casasola | ||
(3-5-2) All. Cosmi |
Guerrieri |
Il Benevento arrivava a Trapani per ritrovarsi, tornare a far goal e punti. Ed invece come ampiamente annunciato la squadra di Baroni ha trovato davanti a se tutta un’altra squadra rispetto alla posizione in classifica: ultima a 6 punti. Il ritiro, “non punitivo e ad oltranza” annunciato da Cosmi dopo la disfatta di Bari ha giovato ai granata che ripartano e azzannano gli stregoni fin da subito. Ciciretti e Falco vengono costantemente raddoppiati, mentre la manovra – scarso l’apporto dei due terzini e male gli esterni – appare svogliata e prevedibile. Anche a centrocampo le scelte di Baroni non convincono, anche perché sono troppi i palloni sbagliati in uscita e manca qualcuno capace di dettare ritmi e geometrie. Il Trapani di par suo, ci mette tutta la voglia di rivalsa che ha, e conquista gli applausi del Provinciale offrendo una prestazione impeccabile.
Le scelte
Cosmi deve fronteggiare le assenze di Coronado e Raffaello manda nel suo 3-5-2: Guerrieri tra i pali, Legittimo, Casasola e Pagliarulo a comporre il trio difensivo, Nizzeto, Scozzarella e Barillà centrali con Fazio e Rizzato esterni. In avanti le due punte Petkovic e Citro. Baroni si affida al solito 4-2-3-1. In porta c’è Cragno, a comporre il pacchetto difensivo i soliti Venuti, Padella, Lucioni e Lopez. A centrocampo Del Pinto vince il ballottaggio con De Falco e va a far coppia con Chibsah mentre dietro l’unica punta Ceravolo vanno ad agire Melara, Falco e Ciciretti.
La gara
primo squillo al 10’ con Scozzarella che calcia dalla distanza su suggerimento di Nizzetto ma Cragno controlla la sfera che sfila via distante dalla porta. Al 15’ azione contestata dagli uomini di Cosmi che invocano un calcio di rigore per fallo, dubbio, di Venuti su Rizzato, ma il direttore di gara lascia proseguire. Il Benevento non alza i ritmi, troppo attendista, probabilmente Baroni attendeva una sfuriata iniziale dei siciliani e ed impegna Guerrieri solo 17’ con Ciciretti ma la conclusione dell’attaccante giallorosso è centrale. Al 20’ i padroni di casa vanno vicino al vantaggio con Citro che da due passi di testa, assist di Rizzato, non riesce a concludere a rete.
Il Benevento al 22’ prova a distendersi sull’asse Falco – Ciciretti che cede la palla a Venuti ma il cross è facile preda di Guerrieri. Al 23’ invece, i granata insistono e ci provano prima con Scozzarella - deviato da Lucioni - e poi con Nizzetto ma il sinistro è parato a terra da Cragno. La pressione della formazione di Cosmi porta i suoi frutti al 28’ quando Citro prima lavora un buon pallone nella trequarti avversaria e scarica sulla sinistra per Nizzetto che crossa, la retroguardia giallorossa è messa male, poi di testa infila Cragno.
Al 33’ ci prova Padella di testa su calcio piazzato di Falco ma il centrale sannita è pescato in offside. Un minuto dopo Cragno sbaglia il disimpegno, ne approfitta Petkovic che la mette al centro ma il pipelet ospite rimedia in uscita. Trova difficoltà il Benevento soprattutto ad impostare. Ceravolo è troppo solo e non ha avuto palloni giocabili mentre Ciciretti e Falco non riescono a sfondare il muro eretto da Cosmi in fase di non possesso: 5-3-2 ad imbuto, raddoppio sugli esterni e ripartenza.
Nella ripresa il leitmotiv non cambia. È il Trapani a fare la gara e al 53’ si rende pericoloso con Scozzarella: conclusione deviata. La sfera vieni poi raccolta da Nizzetto che calcia, e guadagna un corner. 58’ occasione Benevento: Petkovic s’incunea in area, la retroguardia sannita si chiude e riparte in velocità con Del Pinto che vede e serve Ceravolo che tenta di beffare Guerrieri in uscita ma l’estremo difensore di casa chiude bene lo specchio e devia in angolo.
Il Benevento a tratti sembra rinunciare a giocare. E questo anche grazie alle scelte di Baroni che opta per un centrocampo ‘muscolare’ e privo di ‘fosforo’. Il tecnico prova a correre ai ripari dal 55’ in poi quando fa entrare prima Cissè al posto di uno spento Melara e poi De Falco per Chibsah passando così al 4-3-1-2. La mossa non trova gli effetti sperati e allora a dieci dalla fine si cambia ancora: fuori Falco dentro Buzzegoli con Del Pinto largo a destro e Ciciretti centrale. L’unica azione pericolosa però il Benevento la crea su calcio piazzato e con un difensore: Lucioni che di testa al minuto 84’ spedisce però la palla sul fondo. Poi nel finale Cissè probabilmente per proteste lascia i suoi in dieci uomini ed i sanniti hanno difficoltà dunque ad imporre il forcing finale alla ricerca di un disperato pareggio che non arriva neanche dopo 6' di recupero. Anzi, da annotare c'è solo la punizione di Ciciretti che s'infrange sulla barriera.
La striscia non positiva dei giallorossi continua, dopo Salernitana ed Entella ecco la terza sconfitta in un mese. I siciliani invece raccolgono la prima vittoria in questo nuovo campionato di Serie B solo all’undicesima giornata. Un Trapani riabilitato sia sul piano del gioco, finalmente Cosmi sembra aver trovato l’equilibrio giusto, che mentale. Benevento che fa un passo indietro ulteriore in ogni aspetto. Incapace di reagire e di impostare una manovra d’attacco, a secco per la seconda giornata consecutiva – era andato in goal per 30 giornate – spento anche nelle individualità. Baroni avrà tanto da lavorare, anche perché sabato allo Stadio Ciro Vigorito giungerà lo Spezia.
Il tabellino
Trapani Calcio(3-5-2): Guerrieri; Casasola, Pagliarulo, Legittimo; Fazio, Ciaramitaro, Nizzetto, Scozzarella, Rizzato; Petkovic (84’ De Cenco), Citro(90’ Canotto). A disposizione: Farelli, Carissoni, Visconti, Kresic, Machin, Colombatto, Ferretti. All. Cosmi.
Benevento Calcio(4-2-3-1): Cragno; Venuti, Padella, Lucioni, Lopez; Del Pinto, Chibsah(66’ De Falco); Ciciretti, Falco(80’ Buzzegoli), Melara(56’ Cissè); Ceravolo. All.: Baroni. A disp.: Gori, Pezzi, Pajac, Camporese, Bagadur, Gyamfi.
Arbitro: sig. Davide Ghersini di Genova.
Assistenti: sig. Marco Zappatore di Taranto e sig. Francesco Fiore di Barletta.
IV Uomo: sig. Armando Ranaldi di Tivoli.
Marcatori: 28’ Citro (TR).
Ammoniti: 42’ Lucioni (B), 71’ Ciaramitaro(TR), 79’ Padella(B).
Espulsi: 86’ Cissè per proteste.
Angoli: 3 a 2 per il Trapani.
Fuorigioco: 2 a 0 Benevento
Recupero: 1’pt, 6’st.
Michele Palmieri
:: Questo articolo è stato stampato dal quotidiano online ilQuaderno.it ed è disponibile al seguente indirizzo:
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