Ristrutturare casa? Un'operazione spesso necessaria, per via di un bene (l'immobile) che tende a rovinarsi e a svalutarsi molto in fretta, se non mantenuto correttamente.
Si tratta però di un'operazione molto costosa, soprattutto quando si rendono necessarie opere murarie piuttosto invasive, oppure orientate alla trasformazione della propria casa in chiave eco-sostenibile: d'altronde parliamo di questioni che, prima o poi, dovremo affrontare di petto. Tutte le case necessitano infatti di una ristrutturazione, che si tratti degli interni, del terrazzo o della facciata. Vediamo dunque come prepararci al meglio cercando di spendere il meno possibile sui lavori di ristrutturazione e, all'occorrenza, risolverli con del sano fai da te.
Risparmiare sui lavori indispensabili
Alle volte può bastare un po' di sano olio di gomito. Altre volte, invece, non si può fare a meno di rivolgersi ad una ditta di esperti. Ad esempio, quando il pavimento si rivela danneggiato, la posa di una nuova superficie per il pavimento impone costi relativi alla manodopera e ai materiali davvero sanguinosi, soprattutto se non si sa a chi rivolgersi. Voi potrete occuparvi in prima persona dello smantellamento, eliminando dunque questa prima voce di costo, ma dovrete poi affidare le chiavi dei lavori ad una ditta onesta, capace e, possibilmente, poco costosa: e se richiederete espressamente l'installazione di un pavimento flottante, risparmierete anche sui materiali e non dovrete smantellare alcunché, dato che questa superficie potrà essere tranquillamente montata sul pavimento esistente. I prezzi per questo tipo di pavimento variano di città in città, ma per scoprire il prezzo del pavimento galleggiante presso la vostra provincia potete visitare Fazland.com, un portale che rileva facilmente le varie offerte e permette anche di richiedere preventivi in modo gratuito.
Risolvere molte grane con il fai da te
Per abbattere ulteriormente i costi di una ristrutturazione, potreste rimboccarvi le maniche e occuparvi personalmente di alcuni lavori che non richiedono espressamente l'intervento di una ditta specializzata. Potreste ad esempio occuparvi della tinteggiatura, informandovi su come pennellare attraverso i tutorial su blog dedicati al fai-da-te o su YouTube, oppure dedicarvi alla ristrutturazione degli interni sfruttando la vostra passione per il bricolage: se siete appassionati di seghe circolari e di cassette per gli attrezzi, potrete unire l'utile al dilettevole. Infine, cercate sempre di valutare quali zone della casa necessitano di interventi facili da fare, privilegiando il fai da te e conservando i soldi per intervenire sulle zone che necessitano opere murarie.
Fatevi aiutare dalla Legge di Stabilità 2016
Grazie alla Legge di Stabilità 2016, potrete ottenere delle comodissime detrazioni fiscali del 50% sull'imponibile, nel caso delle spese relative alla ristrutturazione di un immobile. Tali detrazioni salgono poi fino al 65% se deciderete di ristrutturare casa vostra in modo eco-sostenibile, ovvero installando le finestre termo-protettive, una caldaia nuova oppure un sistema di convoglio di energia pulita, come ad esempio i pannelli foto-voltaici. Un incentivo notevole per risparmiare e, al tempo stesso, vivere in una casa che sia a misura di uomo e di ambiente.
:: Questo articolo è stato stampato dal quotidiano online ilQuaderno.it ed è disponibile al seguente indirizzo:
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