I fatti risalgono al 2010 quando cinque dipendenti dell'Asl, in seguito ad una indagine della Guardia di Finanza, furono accusati di assenteismo sul lavoro.
Il 19 ottobre si è tenuta l’udienza preliminare innanzi al GUP del Tribunale di Benevento, dottoressa Palmieri, relativa al procedimento penale per fatti di assenteismo presso l’ASL BN1 contestati nel 2010 a cinque dipendenti. I reati contestati vanno dalla truffa al falso.
Uno dei cinque lavoratori, Eugenio Musco, difeso dagli avvocati Luigi Signoriello e Francesco Mottola, ha optato per il rito abbreviato condizionato.
All’esito dell’udienza, Musco è stato assolto dalle imputazioni contestate con formula piena, perché il fatto non sussiste. Rinviati a giudizio gli altri imputati con udienza fissata a marzo 2016.
Musco e gli altri imputati sono dipendenti dell’Asl BN1. In seguito ad una indagine della Guardia di Finanza, la procura contestava agli stessi i reati di falso e truffa in quanto, a suo parere, nel 2010, si sarebbero allontanati dal luogo di lavoro per svolgere faccende personali, sebbene risultassero formalmente presenti sul luogo di lavoro, o comunque sarebbero entrati o usciti in orari diversi da quelli risultanti dai tabulati segnatempo.
La procura ipotizzava , inoltre, la presenza di altra persona, non identificata, che avrebbe timbrato il badge dei dipendenti per consentire loro di allontanarsi.
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