L’alluvione delle scorse ore ha messo in ginocchio non solo interi paesi ed aziende a anche il settore vitivinicolo. Diversi i danni subiti anche dalla Cantina Sociale di Solopaca.
"I danni sono stati ingenti ma siamo già al lavoro per ripartire. Dall'alba di ieri i nostri dipendenti, i soci e tanti cittadini comuni stanno lavorando per riportare tutto alla normalità. Servirà qualche giorno ma ci rimetteremo in piedi più forti di prima, grazie alla voglia di fare e con tanto lavoro. Voglio comunque tranquillizzare i nostri clienti e tutto il comparto vitivinicolo: Il nostro bene più prezioso, il vino, è stato salvaguardato e danni irreparabili sono stati scongiurati. Per questo dico grazie, di cuore, a tutta la grande famiglia della Cantina”.
Queste le parole del presidente della Cantina Sociale di Solopaca, Carmine Coletta che pone poi un appello a tutte le istituzioni. “Poteva andare peggio – dice – e questo deve essere l'ennesimo invito ad intervenire per evitare che certe cose non si ripetano ancora in futuro. Contro eventi del genere si può fare poco, è vero, ma l'opera di prevenzione può riuscire a scongiurare i danni che purtroppo ci troviamo a dover fronteggiare”.
“Non andiamo alla ricerca dei colpevoli – conclude – ma già dai prossimi giorni mettiamo in cantiere progetti concreti per arginare il rischio idrogeologico a cui purtroppo siamo sottoposti. Noi siamo pronti a collaborare per quanto di nostra competenza. Per il momento non mi resta che tornare a lavorare e mandare un abbraccio a tutto il Sannio che, sono sicuro, supererà anche questa”.
:: Questo articolo è stato stampato dal quotidiano online ilQuaderno.it ed è disponibile al seguente indirizzo:
http://www.ilquaderno.it/cantina-sociale-solopaca--;pronti-ripartire-dopo-nubifragio-;-107232.html (url breve https://tinyurl.com/hbyj3bv)