Fiammetta Borsellino “La memoria va alimentata con atti quotidiani”

PALERMO (ITALPRESS) – “Giornate come quella di oggi sono fondamentali, perché coinvolgono tutti in un impegno comune: è bello che siano i giovani a fare da filo conduttore”.

Così Fiammetta Borsellino, figlia di Paolo, nel corso di un evento all’Università degli Studi di Palermo: “La memoria va alimentata con atti quotidiani e con l’impegno di ciascuno: quello che dico sempre ai ragazzi è che le mafie sanno riorganizzarsi e riadeguarsi ai nuovi contesti socioeconomici, il fatto che non sparino e non mettano più bombe non significa che non ci sono più.

È nei momenti di silenzio che avviene la riorganizzazione: proprio le azioni violente hanno provocato una reazione dello Stato e questo per le mafie è controproducente”.

xd8/pc/mca1


12:27:48 420 stampa questo articolo