Policromie francesi. Il caloroso au revoir di Belcastel nella serata delle premiazioni

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L’opera denominata “Porta” verrà istallata in un punto dalla strategica osservazione, nei pressi dell’ufficio del turismo e ingresso del borgo.

Fermento, organizzazione e tanto risalto mediatico, hanno accompagnato la cerimonia conclusiva del 24 aprile, nella piazza centrale del borgo di Belcastel, sulle rive dell’Aveyron, inserito tra “I borghi più belli di Francia” e tra i siti di “notevole” interesse comunitario, in cui ufficialmente è stata consegnata l’opera di Fabrizio Lorenzani, maestro d’arte all’Accademia delle Belle Arti di Carrara, alla comunità di Belcastel.

L’opera denominata “Porta” verrà istallata in un punto dalla strategica osservazione, nei pressi dell’ufficio del turismo e ingresso del borgo. Come nella didascalia che verrà incisa essa vuole essere “Abbraccio ideale tra due materiali, come simbolo di solidità, di amicizia tra due popoli e due comunità, sotto il segno dell’arte e del gemellaggio tra Vitulano (Italia) e Belcastel (Francia)”. Presenti oltre l’operoso ed intraprendente sindaco, Jean Louis Bessiere. Un sentito ringraziamento lo rivolgiamo a tutta l’amministrazione comunale e in queste righe menzionare singolarmente, perché accompagnatori incomiabili, presenti e disponibili durante tutto il soggiorno. Gli assessori Marie-Noëlle Dantan, Anne-Marie Viguie-Bou, Josè-Manuel Aujo e i consiglieri Régine Rigal, Vincent Reynier, Marie-Pierre Garric, Fabienne Landes, Simon Jean-Louis Simon, Thierry Pons, Eliane Paris. Per l’occasione abbiamo avuto la gioia di avere quale interprete live, il segretario comunale locale, Paola Goglia, una professionista in terra sannita che qui ha trovato la sua seconda casa e vita.

Appassionato e commosso il suo saluto ai conterranei a cui è profondamente legata. Ugualmente intenso e sentito l’intervento del sindaco Bessiere, dimostratosi persona particolarmente attenta alla sua comunità, oltre che il primo infaticabile “lavoratore” per la promozione e valorizzazione del territorio. Da italiani, alle nostre domande sicuramente si resta attoniti, soprattutto quando afferma che il turismo e le attività conservative della bellezza paesaggistica e naturale sono gli unici punti del suo programma elettorale attuato. Seguono i saluti del sindaco di Vitulano, Raffaele Scarinzi che unitamente all’artista Lorenzani ricevono una medaglia incisa con lo stemma del comune e una menzione per aver dato lustro al territorio. Sono stati omaggiati poi, con una pubblicazione speciale, il consigliere Francesco Matarazzo, l’artista Mariano Goglia e Lucietta Cilenti “narratore” di Policromie – simposio internazionale di scultura finanziato dalla regione Campania attraverso il POC Campania 2014-2020. Un “au revoir” davvero policromo ad una comunità, forte dei suoi valori e orgogliosi anche della più piccola pietra, perché rappresenta la loro storia e il proprio percorso in divenire. Encomio e condivisione per il lavoro costante di preservazione dei luoghi, che meravigliosamente curati, si offrono ai viandanti da millenni. Chapeau!



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