Petrolio nel Sannio. Il Comune di Pietrelcina contro la Regione: 'Siamo delusi'
17:44:53 2601“Siamo delusi e rammaricati per quanto sta accadendo". Dopo le ultime notizie riguardanti la possibiltà di aprire alle holding del petrolio nel Sannio, anche il Comune di Pietrelcina ha inoltrato in redazione una nota di dissenso a firma dell'assessore al turismo, Salvatore Mazzone: "Il via libera della Regione per “Case Capozzi” altro non significa che la fine del nostro territorio. Si mette a rischio la salute dei cittadini, si devasta una terra già martoriata dal punto di vista ambientale e per l’ennesima volta emerge chiara la disparità di trattamento di una “istituzione” per la quale il Sannio è solo l’ultima ruota del carro. Ma c’è anche chi ne fa poi una questione meramente economica, minimizzando i rischi per la salute e l’impatto ambientale; anche su questo si toppa alla grande. Pietrelcina è un’opportunità di sviluppo per l’intero Sannio, si caratterizza per l’amenità e la spiritualità dei luoghi e l’unico modello di sviluppo perseguibile per la nostra provincia si incentra sul turismo inteso nelle sue varie sfaccettature, sui prodotti di qualità e sull’agricoltura. Ma di cosa parliamo!!! Ci vogliono dare dieci per toglierci cento. Non ci toglieranno – prosegue nella nota - la dignità, ci difenderemo in tutti i modi che la legge consente e faremo l’impossibile per tutelare e proteggere la nostra terra dal menefreghismo nazionale e regionale basato sul mero conteggio del consenso.In effetti un’area interessata di circa 300.000 persone è “troppo poco” e quindi da area interna può anche diventare area morta”.