Pallamano. Al Palatedeschi passa la capolista Siracusa, sconfitta la Valentino Ferrara
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Serata di grande pallamano al Palatedeschi, dove la corazzata Siracusa è riuscita a portare via i tre punti in palio, ma soffrendo fino all'ultimo secondo.
La gara è stata intensa ed equilibrata e ci è voluta tutta la forza e l'esperienza dei siciliani per superare i giovani sanniti della Scuola Pallamano "Valentino Ferrara". La partita ha vissuto un primo tempo che fino al 19’ minuto ha visto giocare punto a punto le due formazioni, con le difese molto attente ed in particolare i sanniti hanno sprecato alcune ottime occasioni, per troppa precipitazione sulle ripartenze quando erano in vantaggio per 5 a 3. Il Siracusa al 20’ ribalta la situazione e tenta l'allungo portandosi sul 10 a 7, ma Mario D'Addona e Francesco Ceccarini sono abili ad accorciare subito le distanze e portare i sanniti prima al 12 a 9, anche e poi al 13 - 12.
Nell'intervallo Mr. Nasta cerca di tranquillizzare i suoi giovani frenetici atleti, raccomandando loro di cercare di giocare la gara fino all'ultimo, con serenità. e soprattutto divertirsi. Raccomandazioni a cui si aggiungono precise indicazioni che sortiranno effetto per migliorare ulteriormente la fase difensiva, dove Randes era stato autore già di numerosi interventi decisivi. Ad inizio ripresa il Siracusa prova a distanziare i sanniti portandosi sul 15 a 12, ma la reazione immediata e convinta di Giuseppe Mancini e Fernando Marzocchini riporta in parità le sorti dell'incontro. Inizia nuovamente la fase punto a punto, fino al 19 pari di metà ripresa, allorquando, per la seconda volta in cinque minuti, Francesco Ceccarini, reo di aver protestato, viene allontanato con troppa precipitazione dai direttori di gara per una esclusione temporanea in fase di attacco. Il Siracusa prova subito ad allungare e si porta sul 21 a 19, sfruttando al meglio la superiorità numerica.
Il time out chamato da mr. Nasta sortisce l'effetto sperato ed i sanniti non mollano restando in gara. Infatti, anche se il vantaggio dei siciliani sale a tre reti al 23’ minuto della ripresa, con due micidiali ripartenze la disputa si riapre a 5 minuti dalla fine siamo con il punteggio di 24 a 23 per i siciliani, i quali, dopo un time out chiesto da mr. Vinci, riordinano le idee e si portano sul 25 a 23. Pochi istanti dopo, con una rete spettacolare Ceccarini accorcia le distanze: 25 a 24 a poco più di due minuti dalla fine. Emozioni a non finire anche nei 120 secondi che mancano al suono della sirena, alle parate di Randes non corrisponde un'efficace attacco e nonostante i 45 secondi finali in attacco i sanniti non riescono a concludere verso la porta siciliana, con i giocatori del Siracusa esperti e rapidi nel fare ripetutamente fallo su Pereira, che ancora non al meglio, tenta invano di tirare.
Termina la gara con un tiro franco, anche se siamo a quattro secondi dalla fine, complice la disattenzione dei cronometristi, tiro che non sortisce l'effetto sperato, chiudendo la gara con il punteggio finale di 25 a 24 per il Siracusa. Il pubblico presente applaude le due squadre che hanno dato vita ad una gara divertente e di buon livello e fischia ripetutamente la coppia arbitrale, la cui direzione non è piaciuta proprio a nessuno.
“Alla vigilia mr. Nasta aveva ribadito – dichiara il presidente Mario Luciano – di essere molto soddisfatto del lavoro svolto fino ad oggi con i nostri giovani atleti e, dopo la gara odierna, non posso che complimentarmi, ancora una volta, con tutti. Ancor di più con i nostri giovani che sono al loro primo anno di A1 ed in gare come questa non possono sfruttare quell'esperienza che li potrebbe aiutare nei momenti di difficoltà. Sicuramente il loro percorso di maturazione si accelera dopo esperienze come quella odierna Mi auguro che continuino su questa strada e si facciano sempre rispettare, così come dovrebbe sempre accadere, per la nostra Associazione. Tornando alla gara, la discontinuità del rendimento nell’arco dei 60 minuti, uno dei nostri problemi, dovuto certamente all'età media dei ragazzi, sembra ormai essersi ridotto ai minimi termini e questo fattore sarà di aiuto nel prosieguo del campionato, ora che le settimane prevedono anche le gare delle squadre giovanili, dove di fatto tutti gli atleti saranno impegnati, cercando di ottenere soddisfazioni anche in quel settore. Peccato per il risultato che ci lascia l'amaro in bocca, soprattutto per l'andamento della gara, ma sono comunque pienamente soddisfatto per aver ben figurato al cospetto di una Signora formazione, che, sono certo, con il passare delle settimane, diventerà ancor più forte di quella vista oggi qui a Benevento. Abbiamo terminato il girone di andata al quarto posto, ma la classifica è molto corta e la strada per la salvezza è ancora molto lunga e piena di ostacoli di ogni genere, pertanto con la nostra proverbiale serenità, dovremo continuare a lavorare per crescere gara dopo gara e conquistare la salvezza che è il nostro obiettivo stagionale e che reputo alla nostra portata”.