Palladino (Pd): ‘Palazzo Mosti esattore dell’Imu sui terreni agricoli. Troppe tasse sempre sugli stessi cittadini’
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Marcello Palladino“L'Imu sui terreni agricoli lascia molto perplessi. Imporre un tributo anche sui terreni agricoli significa deprimere ancora di più l'economia già depressa dei nostri territori. Pur nell'attesa della pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del decreto, pare sia ormai certo il pagamento, entro il 16 dicembre, dell'imposta per i cittadini beneventani, proprietari di terreni agricoli”. Queste le parole di Marcello Palladino segretario cittadino del PD di Benevento.
“Benevento rientrerebbe nei territori individuati al di sotto dei 280 metri di quota e, quindi, città dove tutti pagheranno l'imposta compresi i coltivatori diretti ed imprenditori agricoli. L'economia agricola offre ancora tanto lavoro e, negli ultimi anni, ha suscitato interesse e curiosità soprattutto tra i giovani. Il nostro territorio, tra l'altro, ben si predispone, essendo la nostra economia soprattutto a vocazione agricola. Con tali provvedimenti, si rischia di vanificare anche le speranze di chi aveva acquistato o affittato un terreno agricolo ad un prezzo conveniente; i proprietari pagheranno e, gli affitti agrari, subiranno di conseguenza, un incremento dei canoni alla luce di tale imposta. Dopo Imu, Tasi e Tari, l'Imu sui terreni agricoli per un territorio come il nostro è grave. Spero che ci sia ancora il tempo per rimediare a questa imposizione che graverà sui redditi agricoli” – ha continuato Palladino. “Tassare la proprietà va bene, ma non è accettabile colpirla più volte o prescindendo dai redditi percepiti dal proprietario. Molti agricoltori sono si proprietari di case ma anche di capannoni e terreni, oggi tassati. Ritengo che ci si debba concentrare sul contrasto all'evasione, combattere l'elusione fiscale e mettere in campo ancora più risorse per sconfiggere la criminalità che danneggia l'economia legale e toglie servizi ai cittadini ed effettive possibilità di lavoro. Con gli investimenti pubblici, pianificati dal Governo Renzi come lo "Sblocca Italia" si va nella giusta direzione, ma se si vuole rilanciare l'economia, anche quella agricola, non è possibile richiedere nuovi sacrifici a chi i sacrifici li fa ogni giorno, con il duro lavoro delle mani. Tra l'altro, sembra che il Comune avrà il ruolo di esattore dell'imposta senza che la stessa possa essere investita in servizi sul territorio” – ha concluso Marcello Palladino.
