Olio di oliva, Maglione (M5S): “Il 25 marzo a Benevento con il sottosegretario Pesce per fare il punto su comparto”

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Alessandra Pesce, foto dal webAlessandra Pesce, foto dal web

“L’obiettivo di questo tavolo tecnico è recepire le criticità del settore e capirne soluzioni e potenzialità”.

“A Benevento, lunedì 25 marzo, parleremo della produzione di olio di oliva nella nostra regione, con particolare riferimento alle aree interne, e lo faremo con esperti del settore e con Alessandra Pesce, sottosegretario al Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali e del Turismo”.

Questo l’annuncio di Pasquale Maglione deputato e portavoce del Movimento 5 Stelle che lancia l’iniziativa che avrà luogo in città nelle prossime settimane.

Secondo Ismea (Istituto di Servizi per il Mercato Agricolo Alimentare), nel 2018 la produzione di olio extravergine di oliva italiano si attesta a 265 migliaia di tonnellate, contro le 518 del 2009, con una flessione del 38% rispetto al 2017. Dati che chiariscono come l’importazione dell’olio dall’estero stia cambiando il mercato italiano e di conseguenza quello locale.

“L’obiettivo di questo tavolo tecnico - prosegue il deputato - è recepire le criticità del settore, alla luce degli ultimi dati sulla produzione, e capirne soluzioni e potenzialità. Si tratta di un comparto che pur rappresentando un’eccellenza, è minacciato dall’aggressiva competizione internazionale. Per i produttori italiani di olio extravergine di oliva, le spese di produzione sono stimate intorno ai 12 euro al litro, ma nei nostri supermercati è possibile comprarlo a un prezzo che varia dai 3 ai 5 euro al litro”.

Per questo motivo, secondo Maglione “è necessario confrontarsi con i produttori e gli esperti per provare a immaginare un processo di pianificazione strategica e far sì da creare un argine contro gli effetti di una competizione in costante crescita. Ecco perché - conclude il portavoce M5S – è necessario un tavolo di approfondimento tra istituzioni e realtà produttive al fine di definire strategie comuni per il rilancio del comparto che, inoltre, costituisce anche una tipicità locale”.



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