Parafrasando il noto proverbio, si potrebbe dire "Non è tutto Olio quello che brilla". Per definirsi extravergine, l'olio di oliva deve avere caratteristiche precise, ma in commercio non solo spesso non vengono rispettati i requisiti, spesso viene spacciato per olio italiano un mix di oli anche extracomunitari.
La questione non è da poco, si tratta di vere e proprie truffe alimentari e tra quanto dichiarato in etichetta e quanto effettivamente c'è in bottiglia, fa una differenza non da poco, per la salute dei consumatori e le tasche di chi si arricchisce alle loro spalle. Lo storico programma Mi manda Rai Tre in difesa dei consumatori ha commissionato al Cnr di Perugia, il laboratorio più accreditato al quale si rivolgono le procure italiane per le loro indagini, l'esame per verificare se il contenuto delle bottiglie di extravergine d'oliva italiano corrisponde a quanto dichiarato in etichetta. I risultati sono sorprendenti: non sempre quanto scritto in etichetta corrisponde al vero. Il servizio è andato in onda ieri, 23 febbraio. Chi lo avesse perso può vederlo su raiplay (a partire dal punto 1:40 del filmato).