Mastella presenta il programma e lancia la sua idea di "sindaco ambasciatore"
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Clemente Mastella candidato sindaco di Benevento ha tenuto stamani una conferenza stampa presso il comitato di via Aldo Moro nella quale ha reso noto il suo programma elettorale.
Diversi i punti toccati stamane da Clemente Mastella, nel corso di una conferenza stampa che è servita a presentare a grandi linee il suo programma elettorale. L’ex leader Udeur inoltre, ha risposto con aplomb alle critiche mossegli negli ultimi giorni dai suoi competitor soprattutto per la mancata partecipazione alla ‘tribuna elettorale’ organizzata dalla Rai e dice, “con me è come se giocassero contro la Juve o il Napoli, se poi giocano contro gli altri a parità di campionato questo non va bene”. Inoltre Mastella ci tiene a ribadire che lui, "non rispondo a nessuno se non ai cittadini" palesando dunque una certa "libertà" di movimento rispetto agli altri candidati: PD e M5S.
Secondo Mastella, “la città è in crisi, e la crisi è frutto si incapacità di gestione, di non riuscire a cogliere quelli che oggi sono i segni dei tempi”. L’ex ministro si candida dunque ad essere “ambasciatore della mia città in Italia e all’estero elevando il rango ed il tono, per questo mi sono candidato”.
Mastella compie anche un ragionamento ‘tutto politico’. “Oggi – dice – non è più il tempo dei partiti tradizionali. Oggi o vai tu e riporti attenzione mediatica sulla città attraverso te o altrimenti finisce per essere considerata una città di provincia. Benevento – sottolinea – era grande quando io ero protagonista della vita politica italiana, oggi soffre questa modestia politica. Se tolgono anche la Prefettura, Benevento rimane un grande paese a differenza degli altri centri della provincia”.
“Esperienza e capacità di relazioni” sono queste inoltre le peculiarità secondo l’ex leader Udeur che potrebbero garantirgli la vittoria alle prossime elezioni amministrative mentre la campagna elettorale si avvia al rush finale. Ancora una volta Mastella si dice “orgoglioso” di poter rappresentare Benevento ed il Sannio in quella che dalle parole usate potrebbe essere il suo ultimo impegno politico e ribadisce che il suo “è un gesto d’amore”.
Tornando al programma, Mastella prova a scendere nel merito delle proposte non senza citare le criticità ed attacca il Partito Democratico quando si parla di sanità e del Nuovo Piano Ospedaliero della Campania. Lo stesso vale per “Il Patto per la Campania” ed annuncia che nel caso in cui diventerà primo cittadino, sarebbe pronto in qualità di sindaco “a costituirmi parte civile nei processi contro l’usura ed il racket”.