M5S: "Le dimissioni di Franzese a Palazzo Mosti brandite come ascia di guerra all'interno della maggioranza"
9:8:29 4660Lapidario il giudizio delle Consigliere del M5S al Comune di Benevento, Marianna Farese Anna Maria Mollica, a proposito delle dimissioni di Franzese: "Dopo il mezzogiorno di fuoco “amico”, consumatosi all’interno della commissione Attività Produttive di Palazzo Mosti, il presidente Mimmo Franzese brandisce le dimissioni come un’ascia di guerra: è l’ennesimo episodio di immobilismo e conflittualità della maggioranza Mastella che registra il MoVimento 5 Stelle".
Per le due consigliere 5Stelle, le Commissioni Consiliari, si stanno trasformando sempre di più in luogo di regolamento di conti tra componenti della stessa maggioranza, progressivamente espropriate dal loro autentico ruolo di indirizzo e di valutazione preliminare degli atti e delle decisioni della amministrazione attiva.
"Noi consiglieri di opposizione - dichiarano le due esponenti grilline - per conoscere le decisioni adottate dalla Giunta Comunale nei confronti della Città, siamo costretti a rincorrere le notizie, partecipate dal Sindaco in via esclusiva e prioritaria quando ancora i relativi atti non risultano pubblicati all’Albo Pretorio, a qualche organo della carta stampata di fiducia, che non perde occasione per negare la pubblicazione dei non graditi comunicati stampa del MoVimento 5 Stelle. Ci troviamo, a nostro avviso, di fronte ad una conclamata patologia dei rapporti tra l’Ente e le sue Commissioni Consiliari, che incide negativamente sul corretto funzionamento di questi organismi. I sintomi sono da ricercare, tanto per cominciare, nella mancata convocazione, da diversi mesi, delle Commissioni Cultura e Sport, ai cui Presidenti chiediamo di dimettersi.
Le Commissioni Urbanistica e Bilancio, inoltre, si riuniscono solo in prossimità dell’esame preliminare degli atti di competenza del Consiglio.
Da segnalare, ancora, l’inefficienza della Commissione Politiche Sociali, dove langue da tempo il regolamento di contrasto alla ludopatia, fortemente richiesto dal MoVimento 5 Stelle che, per sollecitarne la discussione e l’approvazione, lo ha presentato in bozza nel lontano settembre 2018".
"L’iter del regolamento - continuano - subisce continui attacchi, a colpi di rinvio, da parte della maggioranza, sensibile agli interessi degli operatori economici più che alla tutela del diritto alla salute dei cittadini beneventani. Ultimo, anche se non in ordine di importanza, è il caso della Commissione Affari Istituzionali, che procede con rilento ad approvare il regolamento per consentire lo svolgimento del referendum comunale sulla gestione pubblica dell’acqua, richiesto da oltre 3.000 cittadini di Benevento. Dalla segnalazione delle evidenti disfunzioni legate al ruolo di indirizzo e controllo delle Commissioni Consiliari alla decisa critica sulla disinvolta gestione delle risorse umane dell’Ente il passo è breve.
Sono di questi giorni le notizie mediatiche riferite ad annunciate assunzioni di dirigenti con bandi su misura, mentre nel festival di assegnazioni delle posizioni organizzative dell’Ente sono di scena contestate comparazioni su orientati criteri di scelta dei funzionari. Per non parlare degli imbarazzanti richiami dell’ARAN su “peculiari ed atipiche” applicazioni del Contratto Collettivo Nazionale per l’attribuzione delle Posizioni Economiche Orizzontali dei dipendenti comunali, non valutati negli anni 2015 e 2016, nonostante gli obblighi di legge".
"Il MoVimento 5 Stelle - concludono - chiede, pertanto, al Comune di Benevento di indirizzare al più presto il proprio operato nella direzione ostinata e costante della meritocrazia e della correttezza in materia di gestione del personale. In conclusione, se l’intento dell’Amministrazione Mastella all’atto del suo insediamento era quello di scontentare tutti, consiglieri di maggioranza e di opposizione, personale dipendente e cittadini di Benevento, possiamo affermare senza tema di smentita che il suo obiettivo è stato pienamente raggiunto".