Lungosabato Bacchelli. La denuncia dei cittadini: "Quartiere dimenticato"
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Cittadini ripuliscono Lungosabato Bacchelli
I residenti del quartiere Lungosabato Bacchelli lamentano il mancato taglio dell’erba e si dicono dimenticati dalle istituzioni.
“Oggi nel mio giorno di riposo invece di andare a fare una passeggiata con la mia famiglia, sono qui a tagliare l’erba insieme ad altri amici del rione. Tra l’erba abbiamo trovato di tutto, dai ratti ai serpenti”.
Così Giuseppe Romano che oggi insieme ad altri cittadini di Lungosabato Bacchelli hanno ripulito il quartiere dalle erbacce e lamentano, nonostante le segnalazioni, il mancato intervento delle istituzioni.
“I nostri portoni - continua – sono pieni di blatte che di notte, troviamo anche nelle nostre case. E’ diventato un incubo per le nostre mogli”. Gerardo Miraglia, un altro residente dice, “da quando siamo venuti ad abitare in questo rione, non abbiamo mai visto un operatore ecologico, la pulizia viene fatta da noi residenti.”
“L’autista della spazzolatrice da me interpellato – a parlare è Nicola Palazzo – mi ha risposto che non ha nessun ordine di venire a pulire il nostro rione, si deve fermare in Via Santa Maria degli Angeli. Si può sapere perché seppur a pochi metri di distanza, non abbiamo maturato gli stessi diritti dei nostri vicini. Eppure le tasse le paghiamo tutti ed anche salate, ma evidentemente per il comune di Benevento, vi è una differenza gerarchica dei quartieri. Gli abitanti del quartiere – ha continuato Palazzo - sono stati ancora una volta, traditi da un compito svolto a metà, quasi a marcare il rammarico per i continui problemi che nel corso degli anni si sono susseguiti in questa zona trascurata dalle autorità comunali. Questo rione infatti, subisce l’incuranza dell’intera giunta, poiché non si tagliano le erbacce, non si pulisce l’asfalto; e cosa ancor più grave, gli scarichi fognari finiscono nel fiume Sabato. Da anni questo problema è stato sollevato dai residenti, ma purtroppo fino ad oggi, nessun provvedimento è stato adottato dagli organi preposti. Laghetti di liquami a cielo aperto, contribuiscono in maniera rilevante all'emanazione di cattivi odori. Puzza da staccare le narici”.
Palazzo poi conclude. “Com’è possibile rimediare a queste problematiche? Se non vi foste resi conto, ci tenevo ad informarvi che dopo Via Santa Maria degli Angeli, ci sono Via Lungosabato Bacchelli, Via Firrao e Via Iandoli , vogliate avere un po’ di considerazione”.
