'Le Iene', ancora riflettori sull'Ateneo sannita. Ecco le precisazioni dall'Università

16:22:54 8441 stampa questo articolo
Universita'Universita'

A seguito del secondo servizio de “Le Iene”, andato in onda nella puntata di ieri 29 ottobre 2014, che ha richiamato la già nota e grave vicenda di cui si è reso protagonista un collaboratore esterno dell’Università sannita, dall'Ateneo giungono alcune precisazioni:
"In questo secondo servizio, il Prorettore Massimo Squillante si è fatto portavoce della posizione dell’Ateneo rilasciando un’intervista che, solo in parte riportata, ha inteso difendere l’immagine dell’istituzione universitaria. Difatti, se è stato riportato con correttezza che l’università ha reagito immediatamente allontanando il professore “incriminato”, nulla è stato menzionato delle parole del prof. Squillante su quanto l’Ateneo abbia operato sul terreno dei diritti e della legalità.
Inoltre, non sono stati trasmessi i momenti in cui l’intervistatore evidenziava chiaramente la mancanza di consapevolezza del fatto che in Ateneo esistano diversi insegnamenti di matematica. Le affermazioni rilasciate dagli studenti, infatti, erano relative a insegnamenti di cui non era specificato il titolare.
I quesiti tuttavia sono stati rivolti sempre al professore Squillante, come se fosse stato presidente di tutte le commissioni d’esame in cui era presente il professore “incriminato”.
È per questa ragione che è necessario precisare, a sostegno dell’intervento del prof. Squillante a difesa dell’Ateneo sannita, che il Prorettore Squillante è professore di ruolo presso l'Università degli Studi del Sannio dal 1998 e quindi ha presieduto numerose commissioni d'esame del suo settore scientifico, come ha cercato di spiegare nel corso dell'intervista al sig. Golia. Il professore “incriminato” è stato componente, per quanto riguarda le commissioni presiedute dal prof. Squillante, solamente nella sessione estiva del 2014, della sola commissione d'esame per l'insegnamento di "Metodi matematici per l'economia e la finanza", per il corso di laurea di Economia dei servizi".
Il Direttore del DEMM, Giuseppe Marotta, poi, esprime "vivo disappunto sulle modalità di presentazione dello stesso. L’intervista è stata, infatti, montata all’interno di un servizio più ampio - e già trasmesso in una precedente edizione - con lo scopo di sminuire quanto con chiarezza e responsabilità il prof. Squillante ha dichiarato. Il commento stesso del giornalista, che si sovrapponeva e si intercalava ai diversi passaggi dell’intervista, aveva la chiara finalità di far nascere dubbi su ciò che si chiariva nell’intervista.
Si precisa - prosegue Marotta - che il prof. Squillante ha dato la sua disponibilità a essere intervistato e, dunque, a rilasciare dichiarazioni, condizionatamente alla possibilità di poter difendere l’immagine dell’Ateneo, dal momento che, nel precedente servizio di “Le Iene”, ciò non era stato reso possibile. Il prof. Squillante ha voluto sottolineare, con forza, come fosse stata presa immediatamente la decisione di allontanare la persona in questione e ha rappresentato quanto l’Ateneo avesse fatto di positivo soprattutto sul terreno dei diritti e della legalità. Purtroppo, dobbiamo sottolineare che tutto ciò è stato trasmesso solo parzialmente nella puntata del 29 ottobre; mentre non sono stati trasmessi 
i momenti in cui molti studenti, che hanno assistito all’intervista, sono intervenuti a più riprese a difesa dell’Università e del corpo docente, stigmatizzando il grave e deprecabile fatto accaduto come assolutamente isolato e ascrivibile a persona esterna all’università.
Appare chiaro che il servizio in questione è stato montato ad arte, con evidenti finalità di catturare la massima audience, creando confusione e disinformazione, con il rischio di danneggiare la reputazione di un’Istituzione che, invece, si è sempre distinta per aver operato in ossequio alla legalità e alla moralità; valori questi che il prof. Squillante ha giustamente rivendicato con orgoglio, essendo stato Egli, nella sua qualità di Preside, per ben sei anni, uno dei principali propulsori di tale politica accademica e istituzionale. Il Dipartimento Demm - conclude Marotta - condivide pienamente la posizione chiarificatrice espressa dal prof. Squillante e i contenuti della sua intervista".



commenti presenti 1 » LEGGI


Articolo di Università, Ricerca / Commenti