Le emergenze socio-economiche dei territori nel Primo Forum degli amministratori campani
8:32:14 3839I° Forum degli amministratori campani indetto da cinque Vescovi delle aree interne a partire da lunedì 24 giugno, alle 17.00, presso il “Centro la Pace” di Benevento, per dibattere le maggiori emergenze socio-economiche dei territori.
Il presidente Antonio Di Maria, in una lettera indirizzata ai sindaci del Sannio per sollecitare la loro partecipazione al forum, scrive: “E’ necessario dare un segnale preciso di una presenza operante ad un Tavolo di confronto che si basa sull’assunto che è ormai tempo che tutti i Soggetti che intervengono nel governo del territorio diano una risposta concreta ed unitaria, in una ottica di sinergia e di collaborazione, ad una situazione che diventa di giorno in giorno sempre più grave”.
Secondo il Presidente della Provincia sannita, l’iniziativa dei Vescovi, tanto inedita quanto giustificata dalle criticità delle situazioni denunciate, impone una precisa assunzione di responsabilità politica da parte delle Istituzioni.
Il Forum, com’è noto, ha scritto ancora Di Maria, fu anticipata con la presentazione di una “Lettera agli Amministratori” dal titolo eloquente di “Mezzanotte del Mezzogiorno?” nel corso di un incontro del 13 maggio scorso presso la Curia Arcivescovile di Benevento.
Il documento, ha sottolineato Di Maria, costituiva una lucida analisi dei problemi socio-economici (desertificazione sociale, carenza di infrastrutture e servizi, e così via) che attanagliano le aree interne campane (e tutta la dorsale appenninica) e chiamava gli Amministratori alla mobilitazione per individuare risposte.
“Quale Presidente della Provincia di Benevento”, ha proseguito Di Maria, “sin da subito, manifestai la mia piena condivisione della iniziativa dei Vescovi ed oggi vorrei ribadire tale adesione con questa lettera che costituisce un sommesso invito a ciascuno di Voi a partecipare ai lavori del 1° Forum. Credo infatti” – ha concluso Di Maria – “che sia nostro dovere istituzionale partecipare ad un momento di confronto pubblico di così elevato tenore scientifico, ma anche di così forte ed unitario coinvolgimento delle Istituzioni ecclesiastiche, statali, regionali e locali su temi ed argomenti con i quali ci confrontiamo tutti i giorni”.