Lavatrice: guida ad un uso green ed economico
9:45:51 9549Ecco i consigli su come ottimizzare l’utilizzo della lavatrice, aiutando l’ambiente e riducendo i costi in bolletta
La lavatrice è ormai uno degli elettrodomestici più utilizzati nelle case italiane, per il tempo che permette di risparmiare nel lavaggio dei propri capi. Tuttavia ha anche un’incidenza non indifferente sul costo delle bollette. Il fisico Andrea Mameli (all’interno del suo libro “Manuale di sopravvivenza energetica”) ha stimato che la lavatrice incide sulla bolletta per il 4% del totale in media. In generale, tutti i grandi elettrodomestici consumano molta energia, motivo per cui è utile adottare alcuni accorgimenti per ridurre il più possibile gli sprechi. Evitare di aprire troppo spesso il frigorifero, spegnere il forno qualche minuto prima della fine della cottura per sfruttare il calore residuo, ottimizzare il carico della lavastoviglie sono tutte accortezze che potrebbero fruttare un bel risparmio in bolletta.
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La maggior parte dei consumi è dovuta al riscaldamento dell’acqua, quindi può essere saggio acquistare un modello dotato di doppio attacco idrico, per poter immettere anche acqua già riscaldata;
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Molti sanno che la lavatrice consuma la stessa quantità di energia sia a pieno carico che quando è vuota, pertanto conviene utilizzarla solo quando la si riempie totalmente;
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È altresì importante limitare la temperatura. È stimato che un lavaggio a 50 gradi costi quasi la metà rispetto a uno a 90 gradi. Le temperature più “green” sono quelle comprese fra i 30 e i 40 gradi;
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Il prelavaggio consuma circa il 5% di energia elettrica, pertanto può essere utile evitarlo; un altro procedimento che comporta consumi elevati è il lavaggio per capi delicati.