Istituto 'Levi Montalcini', la risposta dell'assessore Camerlengo ai genitori
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Sulla vicenda dell'Istituto 'Levi Montalcini' di San Giorgio del Sannio interviene l'assessore alle Politiche scolastiche, Dina Camerlengo.
Ieri, la nota di un gruppo di genitori che lamentavano le carenze strutturali dell'edificio.
L'assessore non è per nulla stupita e ricorda le segnalazioni da più parti, da genitori, docenti, giornalisti e cittadini responsabili. Ma attribuisce l'ultimo intervento sugli organi di stampa al "tentativo di qualcuno che, per motivi di natura esclusivamente politica, sta cercando di demolire l’attenzione, l’operato e gli investimenti dell’Amministrazione profusi nell’ambito delle politiche scolastiche, dall’edilizia scolastica e al sostegno dell’offerta formativa. Ne è prova tangibile il fatto che la nota fa riferimento ad un documento presentato tre mesi fa da un gruppo di genitori al Consiglio d’Istituto e rispolverato solo oggi come se, in questo lasso di tempo, l’Ente fosse stato a guardare! La salvaguardia della sicurezza è volontà di tutti: delle famiglie, della Scuola e dell’Ente Comune e che è inconcepibile pensare che chi amministra abbia interessi diversi da quelli della cittadinanza". Per questo, Camerlengo invita i genitori a "non lasciarsi strumentalizzare da chi, con banali luoghi comuni, tende ad inculcare la distorta convinzione che l’Ente sia la controparte dei cittadini".
Ricorda il protocollo d’intesa tra l’Istituzione scolastica e il Comune che "ha consentito ai genitori di organizzarsi, andando anche oltre le festività natalizie, per garantire la tinteggiatura di quasi tutte le aule del plesso Capoluogo e di due aule del plesso di Ginestra. A questi genitori va il plauso mio personale, dell’Amministrazione e dell’intera cittadinanza perché hanno saputo dimostrare, in tempi non facili, la capacità e lo spirito di servizio alla comunità, cosa, invece, che manca a quanti, negando l’evidenza dei fatti, non riescono a vedere e a godere della bontà dell’iniziativa. Mai, prima d’ora - rivendica l'assessore - la scuola sangiorgese ha ricevuto tante attenzioni: al di là dell’iniziativa di restyling, sono in corso attività di miglioramento dell’edilizia scolastica grazie ai finanziamenti europei, sono in regola i pagamenti dei buoni libri, è stato creato dal nulla un efficiente servizio di trasporto scolastico urbano e rurale, esiste un puntuale servizio mensa e un servizio pre-scuola, sono state adeguate le strutture alle nuove esigenze organizzative dettate dal dimensionamento scolastico che ha ridisegnato l’ordinamento scolastico in questi ultimi due anni, sono stati erogati fondi ai due Istituti presenti sul territorio a sostegno delle attività culturali e didattiche. E’ stato, altresì, incentivato il servizio di controllo e vigilanza davanti agli edifici scolastici all’entrate e all’uscita degli studenti a cura della Polizia Locale e dell’Associazione Carabinieri in congedo.
Tornando alla nota presentata alla stampa dai genitori e, precisamente alle ultime righe, mi chiedo: - quali sarebbero “i ben altri e più importanti interventi di cui l’Amministrazione e genitori devono preoccuparsi?- La risposta ce l’ho e mi riservo di pubblicarla successivamente, magari quando avrò più spazio per parlare di mille incoerenze di tanti ex che ricoprivano ruoli di responsabilità nel settore tacciono e nascondono per 'armare”'la mano e la penna di sprovveduti che non riescono a distinguere tra interessi del territorio e della collettività e interessi personali".
