Il sindaco di Ginestra degli Schiavoni, Spina, eletto nel Direttivo Nazionale Anpci
12:23:17 4911Il sindaco di Ginestra degli Schiavoni, Zaccaria Spina, è stato eletto nel Direttivo Nazionale dell’ Anpci. L’associazione, che raggruppa i Comuni d’Italia fino a 5mila abitanti, ha rinnovato le proprie cariche istituzionali nel corso della XV Assemblea Nazionale svoltasi nei giorni scorsi in Calabria presso il Comune di Calopezzati. Alla presenza del Ministro per gli Affari Regionali ed Autonomie, Maria Carmela Lanzetta, e di parlamentari di tutti gli schieramenti politici, i sindaci hanno affrontato le problematiche e le criticità che stanno investendo il sistema delle autonomie locali ed in particolare i piccoli comuni. Oltre al Direttivo Nazionale, l’Assemblea ha riconfermato il Presidente Franca Biglio ed il Vice Presidente Nazionale Arturo Manera. "Oggi più che mai è necessario che i Sindaci e gli Amministratori stiano insieme - ha affermato il Sindaco Zaccaria Spina - in quanto le comunità più piccole sono oggetto di provvedimenti che ne metteranno in pericolo l’esistenza stessa. Ho già ringraziato Arturo Manera che ha inteso propormi e l’intera l’Assemblea Nazionale per la fiducia che mi ha accordato votandomi nel Direttivo Nazionale. E’ oggi necessario mettere in campo una nuova politica che favorisca un riequilibrio demografico, perché , solo così si potrà garantire la sopravvivenza delle identità locali; occorre un presidio del territorio che eviti la desertificazione di gran parte della penisola dal Nord al Sud con conseguenze disastrose sia dal punto di vista socio - culturale che ambientale. Mi renderò subito disponibile - continua Spina - per un coordinamento con gli altri colleghi Sindaci per portare sui tavoli nazionali problematiche e proposte che riguardano i nostri paesi. Il primo appuntamento è la manifestazione del giorno 16 a Roma per pretendere che si cambi la linea che potrebbe portare alla estinzione della stragrande maggioranza delle Comunità locali; d’altronde il tema dell’Assemblea in Calabria è stato proprio “No al pensiero unico, si alla autonomia consapevole"