Il Benevento torna ad inciampare ed incappa nella terza sconfitta in 5 gare. Bucchi e i suoi invece incamerano il quarto risultato utile consecutivo e rilanciano la corsa play off.
Gori |
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Gyamfi | Camporese |
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Lucioni |
Pezzi |
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Viola | Chibsah |
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Ciciretti |
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Falco |
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Cissè |
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Ceravolo |
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Nicastro | Di Carmine | Guberti |
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Acampora |
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Ricci |
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Brighi | ||
Di Chiara | Belmonte | Volta | Del Prete | |
Brignoli |
Il Benevento va a Perugia per provare a difendere la propria posizione di classifica e “blindare” in un certo senso i play off cercando non solo punti preziosi ma anche di dimenticare le ultime 4 gare in cui ha racimolato solo 2 punti. In trasferta c’è però da dire che i ragazzi di Broni non ha mai trovato quella continuità sperata. La squadra di Bucchi invece crede nell’impresa e nell’operazione avvicinamento, infatti, in caso di vittoria i grifoni si porterebbero ad un solo punto dai sanniti. Un match dunque quello del Curi, chiave per i futuri play off. Ad aggiudicarselo è il Perugia di Bucchi, che sbaglia meno dei sanniti e porta a casa l'intera posto in palio. Il Benevento ora rischia di essere superato in classifica dal Bari.
Le scelte
Baroni nonostante le assenze di Padella, Puscas, Cragno, Lopez e Bagadur torna sui suoi passi e dopo il 4-3-3 “sperimentale” rispolvera il 4-2-3-1 con Gori tra i pali – lesione al crociato per il portiere Under21 che ne avrà almeno per un mese – getta nella mischia Gyamfi, Venuti va in panchina, al fianco di Camporese, Lucioni e Pezzi che rileva Lopez. In mediana a far coppia con Chibsah torna Viola mentre ad agire dietro all’unica punta Ceravolo, ci sono Ciciretti, Falco e Cissè.
Bucchi recupera Del Prete( Monaco va in panchina) e Fazzi, il ballottaggio lo vince però Belmonte così come Guberti ha la meglio su Terrani. Sciolti i dubbi per il tecnico i giochi sono fatti. 4-3-3 con Brignoli in porta, difesa composta da Del Prete, Volta, Belmonte e Di Chiara. A centrocampo pronti ad agire Acampora, Ricci e Brighi mentre il tridente è formato da Nicastro, Guberti e Di Carmine.
La gara
Al primo affondo il Perugia è già in vantaggio. Sono passati poco meno di 30 secondi dal fischio d’inizio quando Brighi allarga a destra su Del Prete che la mette al centro dove trova pronto Nicastro che di testa infilza Gori. Il Benevento accusa il colpo ed il Perugia per 5 minuti spadroneggia avendo anche la possibilità di raddoppiare prima con Guberti, la difesa chiude, e poi con Acampora ma Gori si distente e blocca.
A questo punto il Benevento prova a riorganizzarsi e accenna la reazione. L’occasione più importante per i sanniti arriva al 20’ quando Ceravolo lavora un buon pallone sulla sinistra e serve Pezzi che si era proposto, esterno per Ciciretti che salta Brignoli ma la retroguardia ospite rinviene e annulla il pericolo. Al 22’ è ancora Cicciretti a tentare il sinistro a giro ma la traiettoria è larga e si spegne sul fondo. Il Benevento però cresce con il passare dei minuti e fa girare palla alla ricerca del varco giusto. Il corridoio si apre al 25’ quando Gyamfi e Chibsah scambiano in velocità, il pallone di ritorno per il terzino giallorosso è lungo, si fionda allora Ceravolo che la controlla di destro e con il sinistro pennella un tiro a giro che batte Brignoli e ristabilisce la parità. Il Perugia risponde al 28 con la botta della distanza di Brighi ma Gori è attento, si distende e blocca. Al 32’ ancora Perugia pericoloso due volte con Guberti. Dopo la ribattuta la palla resta lì, l’ex Roma la rimette al centro, Acampora calcia e Viola lo mura, ma i grifoni protestano per un presunto tocco di mano.
Al 36’ Perugia nuovamente in avanti. Chibsah commette fallo al limite a calciare va Di Chiara, conclusione ribattuta, palla che arriva a lob di Acampora per Di Carmine che in spaccata con un tocco d’esterno beffa Gori in uscita. Il Perugia dopo il vantaggio è torna padrone del campo. A sinistra Di Chiara e Guberti sono due spine nel fianco e proprio Di Chiara al 42’ dopo lo scambio si accentra e prova la conclusione, palla fuori di poco. Il Benevento si fa rivedere al 44’ quando Cissè va via a sinistra e scarica per Falco che calcia in porta, la conclusione è debole e Brignoli blocca.
La ripresa comincia senza cambi con il Perugia che attacca a testa bassa, a ritmi più bassi, e tranne il colpo di testa sbilenco di Cissè l’occasione più ghiotta capita sui piedi di Di Carmine su cross dalla sinistra di Di Chiara. L’attaccante perugino calcia a botta sicura ma Pezzi si immola ed evita il tracollo. Poco prima del 60’ per altre due volte Di Carmine tenta la doppietta personale. Nella prima occasione Gori blocca, nella seconda su corner sbuca alle spalle di Lucioni ma di testa non trova lo specchio. Al 66’ ecco il tris del Perugia. Apertura millimetrica di Brighi per Terrani che controlla e scarica per Gnahorè, azione insistita dei due e tiro: la difesa libera, palla che giunge poi ad Acampora che ci prova di prima intenzione ed il rasoterra ad incrociare per Gori è imprendibile.
Ora il Benevento è in balia di se stesso. Infatti, la truppa di Baroni ha accusato veramente il colpo e sbaglia tantissimo sia in uscita che in appoggio e una di queste circostanze diventa un’opportunità per Di Carmine ma fortunatamente la difesa chiude. La pressione del Perugia è forte tanto che Gori compie un’altra gran conclusione di Terrani, sulla respinta si fionda Di Chiara che segna ma è off-side. Al 78’ una ripartenza micidiale del Benevento costringe il Perugia a giocare l’ultimo quarto d’ora in dieci uomini per il secondo giallo rimediato da Belmonte per fallo su Ceravolo. A battere il calcio piazzato va Ciciretti, conclusione deviata e corner. All’80’ gli uomini di Baroni provano nuovamente a colpire in contropiede ma anche ma questa volta Brignoli in uscita è decisivo su Ceravolo. Nel frattempo Baroni aveva inserito Eramo e Venuti per Viola e Pezzi. Proprio Venuti all’83’ confeziona un cross con il contagiri per Ciciretti che calcia al volo palla fuori di un soffio. Un minuto prima, cross di Ciciretti dalla bandierina, con Chibsah che non arriva sulla spizzata di Ceravolo che aveva prolungato la traiettoria. Il Benevento però continua ad attaccare e a provarci, su cross di Gyamfi, è proprio il neo entrato Eramo a rendersi pericoloso ma il colpo di testa esce non di molto alla destra di Brignoli.
Nel finale il Benevento ha una buona chance per accorciare le distanze ma sul cross di Ciciretti, Ceravolo non trova la porta ma la deviazione di Monaco. Il Perugia invece in pieno recupero ha un’altra occasione con Di Carmine, palla sul fondo, dopo una buona azione orchestrata da Gnahorè e poi più nulla.
Finisce qui, con il Perugia che conquista una vittoria importantissima in termine play off e accorcia la distanza sul Benevento. Infatti ora gli umbri sono quinti a quota 47 punti -1 dal Benevento che pure era riuscito a reagire allo svantaggio per poi crollare definitivamente con il passare dei minuti. Un momentaccio per i giallorossi che incappano nella terza sconfitta in 5 gare nelle quali hanno raccolto appena due punti. Il Bari, domani, in caso di vittoria, scavalcherebbe proprio i sanniti che scivolerebbero al quinto posto.
Il tabellino
A. C. Perugia (4-3-3): Brignoli; Del Prete, Volta, Belmonte, Di Chiara; Acampora, Ricci(57’ Gnahorè), Brighi; Guberti(64’ Terrani), Di Carmine, Nicastro(80’ Monaco). A disp. Elezaj, Fazzi, Mustacchio, Dossena, Forte. All. Bucchi.
Benevento Calcio (4-3-2-1): Gori; Gyamfi(85’ Pajac), Camporese, Lucioni, Pezzi(77’ Venuti); Chibsah, Viola(77’ Eramo); Ciciretti, Falco, Cissè; Ceravolo. A disp. Alastra, Del Pinto, Melara, De Falco, Buzzegoli, Matera. All. Baroni.
Arbitro: sig. Daniele Chiffi di Padova.
Assistenti: sig. Vincenzo Soricaro di Barletta e sig. Marco Bresmes di Bergamo.
IV Uomo: sig. Edoardo Paolini di Ascoli Piceno.
Marcatori: 1’ Nicastro(P), 25’ Ceravolo(B), 36’ Di Carmine (P), 66’ Acampora(P).
Ammoniti: 47’ Lucioni(B), 59’ Gyamfi(B).
Espulsi: 78’ Belmonte(P) per doppia ammonizione.
Angoli: 2 a 2.
Fuorigioco: 1 a 1.
Recupero: 0’pt, 5 st.
Michele Palmieri